Il delitto dell'inquilino "E' un atto di giustizia,,

Il delitto dell'inquilino "E' un atto di giustizia,, Uccise U Padrone di casa presso Venezia Il delitto dell'inquilino "E' un atto di giustizia,, Àncora grave la moglie della vittima, colpita da una coltellata al ventre - L'omicida, un radiotecnico, era stato sfrattato - Ha ammesso che non pagava l'affitto Venezia, 10 giugno. (g. r.) Il radiotecnico Giancarlo Colussi, di 36 anni, di Ca' Savio (Venezia), è stato trasferito stamani, dopo l'interrogatorio da parte del pretore di S. Dona di Piave, nel carcere di S. Maria Maggiore a Venezia. Aveva ucciso a coltellate, ieri sera, il commercialista Renato Rossin, di 34 anni, e ferito gravemente la moglie, la professoressa Adriana Midrio, di 33 anni. La magistratura ha stabilito, sulla base della confessione di Colussi, come è avvenuto l'omicidio. L'assassino aveva ricevuto tempo fa lo sfratto da un appartamento di proprietà di Rossin. Il radiotecnico — definito dai vicini un tipo ombroso e sofferente di mania di persecuzione — si è armato di un coltello di tipo subacqueo che aveva in casa ed è andato ieri sera, poco dopo le 21, nell'abitazione del commercialista. Il Colussi, dopo aver nuovamente protestato lo sfratto ha colpito il padrone di casa con numerose coltellate. Alle grida del ferito è intervenuta la moglie la quale ha cercato di bloccare l'omicida, che però le si è scagliato contro colpendola al braccio e ali'ad j dome. I coniugi Rossin sono stati prontamente soccorsi dal medico condotto di Ca' Savio, dottor Sinisi, il quale li ha fatti trasportare all'istituto Marino di Jesolo. Il commercialista è morto poco dopo il ricovero mentre la moglie è stata subito sottoposta ad intervento chirurgico alla milza. Stamani le sue condizioni sono sempre gravi. L'omicida, durante gli interrogatori protrattisi fino alle prime ore di stamani alla presenza del pretore dottor Linzi, degli inquirenti e del dottor Andreazzi del commissariato di pubblica sicurezza di Jesolo, il funzionario che ieri sera aveva arrestato Colussi poco dopo l'omicidio, ha detto di aver compiuto il delitto come un atto di giustizia. Ha ammesso che, saltuariamente, non riusciva a pagare l'affitto e che, quindi, era un inquilino moroso. Venezia. L'omicida Giancarlo Colussi e la moglie Adriana

Persone citate: Adriana Midrio, Giancarlo Colussi, Renato Rossin, Rossin, Sinisi

Luoghi citati: Venezia