Applausi per il "Medrano"

Applausi per il "Medrano" Un circo classico in corso Massimo d'Azeglio Applausi per il "Medrano" Pubblico foltissimo, e generoso di meritati battimani, per l'esordio, sabato sera, del Circo Medrano, attendato non in una zona periferica della città, bensì in uno spiazzo di corso Massimo d'Azeglio, poco oltre il corso Dante. Il nome Medrano venne reso popolare nello scorso secolo da Toulouse-Lautrec che, nel famoso circo parigino così chiamato, trovò ripetuta ispirazione per disegni, litografie e quadri di gran valore. Medrano fu il nome del clown spagnolo che creò il suddetto complesso circense, con il quale l'odierno ha solo identità di gloriosa denominazione. E' un blasone prestigioso che il Medrano attuale onora nel modo migliore. Lo spettacolo messo insieme dall'orga¬ nizzatore Leonida Casartelli si compone di una serie di numeri tutti di alta, e alcuni di altissima, classe: nei due tempi della veloce e vivace rappresentazione le attrattive tradizionali del circo si alternano a parate di « girls » e « boys », compreso un primo finale che, con la grande scala da cui discendono ballerine e « vedettes », ricorda i favolosi tempi delle riviste teatrali con la Wandissima. Coreografie eleganti e costumi di gran lusso hanno dato un tono sfarzosamente «chic» alle parate. Tra i numeri « classici » vanno citati i saltatori marocchini Atlas, l'enciclopedico e fenomenale giocoliere Sforzi, i pattinatori acrobatici Sergios, il negro mangiafuoco Rainicol ecc. Tigri e leoni presentati dal domatore Alessandrini; i 12 cavalli olandesi di Peter Hibner; i 4 minuscoli scimpanzé ammaestrati; gli elefantini (dei quali uno voracissimo davanti a un piatto di spaghetti), hanno emozionato o divertito gli spettatori, messi infine particolarmente in allegria dai «clowns» delle «troupes» Cordeiro e Romanuff, tra le migliori che si siano esibite a Torino in questi ultimi tempi. Il programma, accolto anche ieri domenica da prolungati continui applausi, si ripeterà due volte al giorno, alle 16,30 e alle 21,30 fino al 17 giugno. Nell'intervallo si può visitare lo zoo, ricco di animali esotici con due splendidi esemplari di gorilla. a. vald.

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