Evadono in gruppo dalle "Nuove" uno precipita e si rompe la gamba

Evadono in gruppo dalle "Nuove" uno precipita e si rompe la gamba Evadono in gruppo dalle "Nuove" uno precipita e si rompe la gamba Ieri sera alle 22 - Si calavano con un lenzuolo lungo il muro Clamorosa evasione alle 22,15 di ieri dalle carceri « Nuove ». Un gruppo di detenuti è riuscito a raggiungere il muro di cinta dalla parte che si affaccia sul corso Vittorio ed a gettare verso la strada quattro corde ricavate da lenzuola. L'allarme è stato dato da una guardia mentre si calavano da un'altezza di circa 7 metri. Gli evasi, terrorizzati, si sono lasciati cadere. Uno è rimasto ferito, incapace di muoversi, un altro è stato catturato, gli altri sono fuggiti. Attualmente il carcere è circondato e pattuglie di polizia e carabinieri danno la caccia agli evasi. Sono vestiti con una tuta scura e calzano scarpe da tennis. Due sono stati visti attraversare corso Inghilterra. Non si conosce il loro numero esatto, sarebbero comunque meno di cinque. Difficile dire se abbiano avuto dei complici all'esterno. Il ferito avrebbe la spalla destra e la gamba sinistra fratturata. Gettandosi dal muro di cinta del carcere, è finito sui fili della luce. Si è visto una fiammata. Quando gli agenti l'hanno soccorso, boccheggiava. E' possibile che sia rimasto ustionato dalla scarica elettrica. E' ricoverata all'istituto Maria Adelaide. Fino a questo momento non è stato possibile ricostruire le fasi dell'evasione che ha portato il gruppo di detenuti fin sul muro esterno delle Nuove. Portavano sulle spalle lunghe strisce di lenzuola, annodate tra loro. Ne hanno gettate quattro oltre la cinta. Una è rimasta impigliata nei fili della luce e si è incendiata. Le fiamme hanno attirato l'attenzione delle guardie, ed è scattato l'allarme. Dal corso, molto frequentato, automobilisti e passanti hanno assistito alla drammatica scena. Dice Pier Luigi Bedino, un operaio che era in macchina con la fidanzata: « Ho visto le corde che si incendiavano a una ventina di metri dall'ingresso delle Nuove poi ho visto delle figure lasciarsi cac"ere nel buio. Ho sentito del1" grida di dolore, poi gli agenti sono usciti di corsa dal portone e c'è stata una lotta ». Il detenuto con la gamba fratturata non si è più mosso, un complice che zoppicava vistosamente è stato subito raggiunto, ha cercato di lottare ma è stato in breve immobilizzato. Degli altri più nessuna traccia. L'evaso catturato con la gamba rotta è Diego Puma. Gli altri sono: Sergio Settimo, 27 anni, fratello di Claudio arrestato per la rapina del treno; Adriano Donatelli, 3G anni, di Gassino; Daniele Lattanzio, 19 anni, rapinatore, di Nichelino; Antonio Gasparella, 19 anni, Moncalieri, e Fortunato Marengo, 23 anni, via Nizza 342. Sergio Settimo

Persone citate: Adriano Donatelli, Antonio Gasparella, Daniele Lattanzio, Diego Puma, Fortunato Marengo, Gassino, Pier Luigi Bedino, Sergio Settimo

Luoghi citati: Moncalieri, Nichelino