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L'ultimo atto LA CRONACA DELLA TELEVISIONE L'ultimo atto Concluso il ciclo di "Elisabetta I" - Stasera, film con Kim Novak ^originale, il ciclo dei sei ftlm fognuno deì avan ha formato un capitolo a sé nella oi0grafia televisiva del- Con il sesto episodio intitolato Il grande vuoto si è conclusa, iersera sul Nazionale, la trasmissione dedicata a Elisabetta regina, che ha reso edotti i telespettatori italiani sui modi usati dalla grande sovrana inglese per conquistare dapprima il potere e poi per conservarlo attraverso molteplici insìdie e drammatiche vicissitudini, esposte ora in sintesi, ora con una minuzia da manuale storico. Snellito nei confronti del- la regina nubile;, ha avuto anche in Italia un alto indi- ce d'ascolto, per merito soprattutto di Glenda Jackson, eccezionale protagonista. Come abbiamo via via sottolineato, ella è stata un'interprete magistrale, anche se iersera, nella classica scena della morte, ella s'è lasciata andare a un sospetto di istrionismo. Non per questo l'abbiamo ammirata di meno, tanto sono grandi in lei talento e duttilità. Interesserà sapere che uscirà nei giorni prossimi a Londra un film dove Glenda Jackson si scatena come attrice brillante nella parte d'una donna modernamente spregiudicata. Il breve spazio non ha permesso, nelle scorse settimane, di dedicare alcune parole, anche se le meritava, a Colazione allo studio 7, ieri al settimo appuntamento. L'incontro culinario era fra la Toscana e l'Umbria ('maiale ubriaco contro maiale con i capperi ): la vittoria è toccata al concorrente perugino per un punto di differenza sulla rivale fiorentina. Da sottolineare la vivacità e il ritmo sostenuto che la regista Alda Grimaldi sa imprimere al... ghiotto programma, nel quale Ave Ninchi, estroversa presentatrice, non mette certo in soggezione concorrenti e invitati, scelti in genere tra gente che ha innate doti interpretative. Ieri sembrava un egregio « teatrante » perfino Luigi Veronelli. Alla sesta, ma non ancora ultima puntata de L'occasione di Leo Chiosso e Palazio, gli intramontabili Cetra hanno ospitato una Marisa Merlini formosa eppur agilissima danseuse insieme con Toni Ucci e Tony Ventura. All'ex soubrette sono seguiti « I Ricchi e Poveri », Gilda Giuliani rivelazione canora di Sanremo. Lo spettacolino è sempre spigliato e « allegrotto » come ha detto Virgilio Savona. * * Kim Novak, attrice seducente della quale produttori e registi si sono un po' dimenticati, riappare stasera sul Nazionale in uno dei suoi film più noti, Una strega in paradiso, diretto nel 1958 da Richard Quine. Girato nel momento in cui c'era del tenero fra la star e il director, il film è innanzitutto il trionfo figurativo della protagonista, affidata da Quine all'eccezionale talento del direttore della fotografìa James Wong Howe. Bellissima da guardare, Kim peraltro non delude come attrice: il i ruolo dell'» allieva strega » j che fa innamorare di sé un editore mandandone a monte le imminenti nozze, è di quelli che si attagliavano alla sua bionda e sofisticata grazia nella quale, per l'occasione, le tenerezze dell'innamorata facevano da correttivo agli incantesimi della fattucchiera. Derivato dalla stessa commedia «Bell, Book and Candle», di John Van Druten, alla quale s'era precedentemente ispirato René Clair per Ho sposato una strega con Veronika Lake, il film di stasera ha come altri interpreti James Stewart, Jack Lemmon, Janice Rute, Elsa Lanchester. Sul Secondo gli appassionati di musica, invece dell'abituale concerto sinfonico del lunedì, potranno assistere a un Incontro con i Solisti Veneti e con il loro illustre maestro Claudio Scimone. Tema del colloquio: « Quando la musica riflette la società ». In chiusura, alle 22,20: Le donne dell'Etruria di Corrado Sofia. vice Galleria d'arte moderna — Il concerto di canti romantici e moderni programmato per stasera, con la partecipazione del mezzosoprano Maria Luisa Actis Perino, è rinviato per indisposizione della protagonista.