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Villadossola: sorpresi mentre si drogano no ve giovani (quattro sono minorenni) La Guardia di finanza ha scoperto la "fumeria,, Villadossola: sorpresi mentre si drogano no ve giovani (quattro sono minorenni) Tutti arrestati - All'arrivo degli agenti, uno dei ragazzi ha estratto di tasca una sostanza e l'ha ingerita: è stato colto da malore - La "fumeria" era sistemata in un vecchio caseggiato: due camerette con le pareti coperte da foto di donne nude - Chi lo affitta ha già subito un processo per droga (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 13 maggio. Otto giovani e una ragazza sono stati sorpresi dalla Guardia di finanza in una «fumeria» a Villadossola e sono stati arrestati per uso di sostanze stupefacenti. Sono: Francesco Sinopoli, 19 anni, di Domodossola, Ennio Franchini, 20 anni, di Domodossola, Cosimo Catapano, 20 anni, di Premosello, Egidio Proletti, 18 anni, di Villadossola, Roberto Bertolio, 22 anni, di Arona, e quattro minorenni, F. L., 16 anni, di Domodossola, E. C, 17 anni, di Masera, G. M., 16 anni, di Domodossola, e la diciassettenne S. A., di Domodossola. Nel locale, i finanzieri del gruppo di Domodossola hanno trovato piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti che sono state inviate al laboratorio per le analisi. Con ogni probabilità, si tratta di hashish, di semi marijuana, di oppio grezzo e di uno stupefacente poco noto, il peyotl, che si ricava dalle piante di cactus. Nella «fumeria» c'erano sette giovani, alcuni sdraiati a terra con gli occhi stralunati. Il Bertolio ed il Catapano sono arrivati pochi minuti dopo; visti gli agenti hanno cercato di allontanarsi sulla loro utilitaria, ma sono stati bloccati. Sull'auto sono state trovate sostanze che saranno sottoposte ad analisi. Quando sono entrati i finanzieri, il Sinopoli ha estratto di tasca qualcosa e l'ha ingoiata: è stato subito preso da convulsioni e ha dovuto essere portato d'urgenza all'o- spedale di Domodossola dove è stato sottoposto a lavanda gastrica. Nel pomeriggio, le sue condizioni sono migliorate ed è stato dimesso. Da tempo la Guardia di finanza di Domodossola, sotto la direzione del colonnello De Panfilis e del capitano Ursomando, stava conducendo indagini per stroncare la diffusione della droga fra i giovani. La «fumeria» scoperta oggi è in una vecchia casa alla periferia di Villadossola, all'imbocco della strada provinciale per la valle Antrona. E' un «mini-alloggio», camera e cucinino, il cui contratto d'affitto è intestato al Sinopoli, arredato alla «hippy», con foto di dorme nude alle pareti, luci psichedeliche, materassi e sedili di vecchie auto, cartacce, stracci e immondizie un po' dappertutto. I giovani sorpresi dai finanzieri hanno negato di fare uso di stupefacenti: «Non sappiamo neanche che cosa sia la droga; ci eravamo riuniti solo per sentire un po' di musica». Alcuni di loro erano, però, già stati arrestati in precedenza per uso di droga (hashish e Lsd). II Franchini era uscito dal carcere nel gennaio scorso: aveva detto che avrebbe cercato di liberarsi dalla «schiavitù della droga» e che voleva disintossicarsi. Ultimamente, il giovane è stato anche colpito da una paresi facciale. Il Sinopoli, tempo fa, era stato sorpreso nei pressi del campo sportivo mentre si iniettava in un braccio stupefacenti ricavati da medicinali: a quel tempo era minorenne e al processo aveva avuto il perdono giudiziale. Quasi tutti i giovani arrestati sono disoccupati o esercitano lavori saltuari; due sono studenti, altri sono figli di noti commercianti. I ragazzi sono stati interrogati dal pretore di Domodossola, dottor Mazza, e sono poi stati rinchiusi nelle carceri; i minorenni sono stati trasferiti, in serata, a Torino. La Guardia di finanza prosegue le indagini. Si cerca di risalire agli spacciatori che hanno fornito la droga. Adriano Velli Cinque degli arrestati: da sin., Francesco Sinopoli, Egidio Proletti, Cosimo Catapano, Ennio Franchini, Roberto Bertolio