La Ford annuncia nuova "Mustang,, di Piero Casucci

La Ford annuncia nuova "Mustang,, La Ford annuncia nuova "Mustang,, Due versioni di motore: 4 cilindri di 90 Cv oppure 6 cilindri di 110 Cv - Sarà più piccola e leggera della versione precedente - E costerà anche meno La spinta verso automobili di dimensioni ridotte rispetto alle attuali comincerà ad accentuarsi negli Stati Uniti con l'imminente uscita di una nuova versione della Ford Mustang, il cui declino si è andato accentuando in questi ultimi tempi a causa soprattutto del suo prezzo troppo elevato. Il nuovo modello, che si chiama « Mustang II », sarà azionato da un motore a 4 cilindri di 90 CV oppure, a richiesta, da un 6 cilindri (110 CV), il primo di 2300 e il secondo di 2600 ce, ambedue costruiti in Germania. I freni a disco sulle ruote anteriori, i pneumatici di tipo radiale e i paraurti ricoperti in gomma costituirebbero alcuni degli equipaggiamenti standard della macchina, che verrebbe posta in vendita a circa 3000 dollari (1.800.000 lire) e di cui ci si ripromette di vendere 300.000 unità già nel 1973-74. A parlare per primo della nuova vettura è stato lo stesso presidente della Ford, Lee Jacocca che ha detto: « La Mustang II rivoluzionerà il mercato delle auto di piccole dimensioni negli Stati Uniti. I Dissi la stessa cosa quando mettemmo in produzione la prima Mustang, ma nessuno volle credermi. Quella macchina non era altro che una Falcon-Corvair, ma vista in modo diverso. La Mustang II sarà differente. Diciamo che è una piccola vettura dai toni di una Mercedes ». Che egli conti molto sulla nuova vettura è comprensibile. E' stato lui il « papà » della prima Mustang e, presumibilmente, anche colui che ha sollecitato l'uscita della nuova. La prima Mustang venne posta in produzione nel 1964 e fu subito un clamoroso successo. Se ne vendettero 419.000 unità nel primo anno, un record mai più raggiunto relativamente ad un singolo modello. Ma dal 1964 al 1973 la Mustang è cresciuta di dimensioni (oltre 30 cm in lunghezza e 15 in larghezza). Pesa anche di più (oltre 360 Kg) e il suo prezzo base è aumentato di 500 dollari. La Mustang prima versione, insomma, è andata perdendo col passare degli anni le sue caratteristiche originali, ed è questa una delle ragioni della flessione registrata nelle vendite (159.000 unità nel 1970, 127.000 nel 1971 e 121.000 lo scorso anno). La mossa della Ford non resterà ovviamente isolata. Dal canto suo, la General Motors sta preparando una versione lusso della Vega, che sarà azionata da motore rotativo e che potrebbe apparire sin dalla primavera 1974. Una macchina analoga è allo studio presso la Cadillac. Sarebbero già stati approntati due prototipi ambedue a trazione anteriore e con motore convenzionale. Allo stato attuale delle cose occorreranno altri 2 anni prima che la «piccola» Cadillac sia pronta. Una « sub compact » di lusso è pure nei programmi dell'American Motors che la proporrebbe nel 1975 con motore rotativo, mentre la Chrysler sembra indecisa sul da farsi mantenendo un atteggiamento quasi passivo nei confronti delle auto di piccole dimensioni il cui mercato, invece, è in continua ascesa. Incluse quelle d'importazione, esse, infatti, sono passate dal 31"'o del 1970 al 34,7 nel 1971 e al 36Vo lo scorso anno. Le « sub compact » americane (Piato, Vega, Gremlin), le cui vendite nel 1970 rappresentavano l'l,8Vo di quelle totali, sono salite aU'8,2% nel 1972. Per Detroit questo tipo di automobile significa risparmio di materiali e quindi costi e consumi minori. E' un modo per ridimensionare i listini dei prezzi. I soli dispositivi antinquinamento li hanno fatti aumentare mediamente di 100 dollari (60 mila lire). Quando saranno disponibili i convertitori catalicì, subiranno un ulteriore rialzo di 250-300 dollari. L'obbligo di montare paraurti più resistenti ha contribuito all'ascesa dei prezzi e dei pesi. Piero Casucci n

Persone citate: Falcon, Lee Jacocca, Vega

Luoghi citati: Germania, Stati Uniti