In Parlamento 5 decreti sulla riforma tributaria

In Parlamento 5 decreti sulla riforma tributaria Ultimi adempimenti di Andreotti In Parlamento 5 decreti sulla riforma tributaria Rinviata la decisione sul prezzo della benzina (Nostro servizio particolare) Roma, 28 giugno. Il governo in carica per l'ordinaria amministrazione sta portando a termine alcuni impegni legislativi per i quali è abilitato e ha il consenso dei sindacati e dei socialisti. L'impegno più importante è stato adempiuto dal presidente del Consiglio, Andreotti, che ha consegnato oggi alla commissione parlamentare dei Trenta i testi di cinque decreti delegati per la riforma delle imposte dirette (che deve entrare in vigore il 1" gennaio 1974). Gli altri decreti sulle imposte dirette, sulle nuove norme in materia di esenzioni, agevolazioni e regimi sostitutivi e sulla revisione del catasto saranno consegnati alla commissione parlamentare entro pochi giorni. I Trenta devono esprimere il proprio parere sui decreti entro 45 giorni; il governo disporrà, poi, di oltre un mese e mezzo per procedere alla definitiva stesura dei testi, che dovranno essere emanati dal Presidente della Repubblica entro il 30 settembre 1973. Un altro atto importante è quello compiuto dal ministro del Lavoro, Coppo, il quale ha predisposto un provvedimento per la proroga di un anno dello sgravio degli oneri sociali in favore delle piccole e medie impre¬ se industriali, che scade tra due giorni. Il provvedimento proroga la riduzione dei contributi sociali nella misura del 5 per cento delle retribuzioni per le aziende artigiane e le imprese industriali che occupano fino a 300 dipendenti e per le imprese alberghiere. Negativo è invece il rinvio di ogni decisione sul prezzo della benzina, un problema lasciato in eredità al prossimo governo. La federazione italiana benzinai (Faib) conferma oggi che le società petrolifere proseguono in alcune città il « razionamento dimostrativo » del carburante, che sta arrecando fastidi all'utenza e « gravi danni alle gestioni della distribuzione, costrette a interrompere il servizio senza poterne eludere gli oneri ». e. p.

Persone citate: Andreotti

Luoghi citati: Roma