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Usa: europei e giapponesi aumentano investimenti Ammontano già a 8 miliardi di dollari Usa: europei e giapponesi aumentano investimenti New York, 27 giugno. (Radiocor) L'attuale quotazione del dollaro e i bassi livelli di Wall Street hanno creato una situazione favorevole per l'acquisto del controllo di aziende americane da parte di società estere. Nei giorni scorsi anche il Wall Street Journal, prendendo spunto da una conferenza di Michele Sindona alla Adelphi University, ha messo in risalto il significato delle recenti acquisizioni che in questo periodo sono state portate a termine sul mercato americano da parte di importanti aziende europee e giapponesi. Di particolare rilievo è l'acquisto della Stouffer Corp., divisione della Litton Industries, effettuata per contan- ti, al prezzo di 105 milioni di dollari, dalla Nestlé Alimentana S.a. E' stato raggiunto un accordo di massima per l'acquisto della First Western Bank and Trust Co. di Los Angeles (all'ottavo posto in ordine d'importanza fra le banche californiane) da parte della Lloyds Bank Ltd. di Londra. Infine è stato raggiunto l'accordo — valutato in 21,8 milioni di dollari — in base al quale la United Dominions Trust Ltd., il maggiore istituto finanziario della Gran Bretagna, ha acquisito il 90 per cento del capitale della Commercial Trading Corp., società privata che si occupa di finanziamenti commerciali con sede a New York. Finora, secondo fonti qualificate, gli investimenti europei in America ammontano a circa 8 miliardi di dollari contro i 23 miliardi degli investimenti americani in Europa. Attualmente sono in corso numerose offerte di acquisto. Un'offerta di 195 milioni di dollari è stata avanzata dalla consociata americana della British - American Tobacco Company per 8,5 milioni di azioni della catena di grandi Magazzini Gimbel Bros. Inc. La British Land Co., società immobiliare e di sviluppo con sede a Londra, si è dichiarata disposta ad acquistare 8 milioni di azioni, al prezzo di 14,50 dollari per azione, costituenti l'intero capitale della Uris. Un'offerta di quasi 22 milioni di dollari, già apparentemente accettata, è stata presentata dalla Slater-Walker of America Ltd., filiale statunitense della Slater, Walker Securities Ltd. di Londra, per l'assunzione del controllo della Franklin Stores Corp. Infine c'è l'offerta molto contrastata, avanzata dalla Liquigas AG, divisione della Liquigas Spa, per 2,2 milioni di azioni della Ronson Corp.