Così sarà il grande parco di piazza d'Armi con prati su cui potranno correre i bambini

Così sarà il grande parco di piazza d'Armi con prati su cui potranno correre i bambini Così sarà il grande parco di piazza d'Armi con prati su cui potranno correre i bambini "Il verde a servizio del cittadino, non viceversa" - Tra un mese verrà aperta la fascia verso corso Lepanto, in autunno quella su corso Sebastopoli - Trattative anche per la parte riservata al demanio militare Tra un mese, al massimo entro l'estate, termineranno i lavori della prima parte del parco pubblico sull'area dell'ex piazza d'Armi (progetto approvato dal Consiglio comunale nel novembre '71, su proposta dell'allora assessore ai lavori pubblici ing. Montanaro, e incominciato a realizzare un anno fa). Si tratta della parte verso corso Lepanto, 84.079 metri quadrati, divisa in tre settori. Quelli laterali, verso corso IV Novembre e corso Galileo Ferraris, hanno una superficie totale di 53.240 metri quadrati e sono attrezzati a verde con zone di sosta e di lettura, tappeti erbosi folti di macchie e di alberi. Il settore centrale, quello dell'Eliporto, sarà attrezzato in seguito a parco Robinson custodito per i giochi del bambini Per ottobre è prevista l'apertura al pubblico anche della parte verso corso Sebastopoli, 89.801 metri quadrati, pure destinata al riposo e alla lettura, con 22 piazzole circolari dotate di 200 panchine e protette da quinte in verde e in muratura, stradine di collegamento e un edificio per il bar e i servizi sociali, circondato da un grande specchio d'acqua. Sarà un laghetto di quasi 4 mila metri quadrati, recintato da pali di ca stagno verso i viali: potrà costituire un notevole richiamo per i piccoli amatori di modellismo nautico, dicono i tecnici, e nello stesso tempo creerà l'ambiente naturale per gli animali che arricchiscono la vita di un grande parco, pesci e uccelli acquatici. Altre due grandi superfici ellittiche, circondate da alberi di alto fusto, serviranno a varie attività sportive per i giovani. Potranno ospitare campi di calcio, rugby, pallavolo ecc.; previsti anche due campi per le bocce, di sei corsie ciascuno. Poi ci saranno zone per i giochi dei bambini (quelle per i più piccini, separate dal laghetto con una sorta di giardino roccioso), con scivoli, giostrine e altalene. Infine, zone verdi con tappeti erbosi per complessivi 60 mila metri quadrati circa, dove i ragazzi potranno correre e giocare in assoluta libertà. A tale scopo sono state seminate erbe di qualità «particolarmente resistente all'usura del calpestio, in quanto la finalità da raggiungere è indubbiamente quella di porre il verde al servizio del cittadino e non viceversa». Previsti 736 alberi grandi e medi, 5040 siepi e 1013 arbusti, 27 idranti e 8 fontanelle di acqua da bere. In un secondo tempo, si dovrebbero costruire altri due fabbricati per servizi igienici, spogliatoi, docce e magazzini. E la parte centrale, di proprietà dei militari che vi mantengono tuttora 1 loro impianti? Quando il Comune potrà entrarne in posses¬ so e attrezzarla tutta a verde pubblico, secondo i programmi? Dice l'attuale assessore ai lavori pubblici, on. Geuna: «Purtroppo abbiamo sempre in corso le trattative con il demanio militare e con quello statale. Non sono pratiche facili, né rapide, ce lo insegna l'esperienza. Aspettiamo di definire la permuta dell'area con un'altra. Avevamo offerto dei terreni a Caselette e Val della Torre, ma non sappiamo ancora se li accetteranno». Intanto, i torinesi potranno incominciare a godere le altre zone del parco che tra luglio e ottobre verranno messe a loro disposizione. L'intera zona dell'ex piazza d'Armi verrà infine circondata da un viale largo 16 metri con doppia fila di alberi, illuminato, che potrà servire a parcheggiare 1313 macchine.

Persone citate: Geuna, Robinson

Luoghi citati: Caselette, Val Della Torre