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Capanna (28 anni} si laurea con lode La tesi preparata in carcere Capanna (28 anni} si laurea con lode Duecento pagine sul movimento studentesco (Dal nostro corrispondente) Milano, 19 giugno. (g. m.) Mario Capanna, il più noto esponente della contestazione studentesca in Italia, si è laureato in Filosofia, questa sera, all'Università statale con 110 e lode. Ha discusso la tesi «Evoluzione del movimento studentesco», 200 pagine dattiloscritte rilegate in una copertina rossa. Relatore è stato il professor Franco Catalano, docente di Storia contemporanea alla Statale; correlatore il professor Ludovico Geymonat, dell'Ateneo di Pavia. L'aula era gremita di studenti, che, alla fine della discussione, hanno calorosamente applaudito il loro leader. Mario Capanna (camicia con le maniche rimboccate) ha parlato per più di due ore. «Il centro del "movimento" — sostiene Capanna nella sua tesi — è rimasto l'Ateneo milanese, ma l'influenza si è allargata alle scuole medie, un retroterra rappresentato da studenti che diventeranno, nei prossimi anni, università ri e potranno continuare l'opera cominciata nel 1968 con i primi episodi di contestazione e divenuta poi una presa di coscienza sociale e politica». Parlando delle prospettive del movimento studentesco, Capanna sostiene che in de»terminate situazioni può esse re necessario che sorgano «comitati di lotta per la scuo la, capaci di raccogliere la partecipazione, nei quartieri delle grandi città e nei paesi, di studenti, di operai, di genitori, di insegnanti». Secondo quanto si è appreso stasera, la tesi di Capanna sarà pubblicata da un editore milanese: il leader del «Movimento studentesco» farà così il suo esordio nel settore della saggistica politica. Mario Capanna, 28 anni, è di Città di Castello in provincia di Perugia. Orfano di padre, dopo aver conseguito la maturità classica a pieni voti, si è iscritto, grazie all'interessamento di alcuni religiosi, all'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, da dove venne espulso nel '68 per avere organizzato manifestazioni di protesta. Passato alla Statale, per quattro anni è stato studente fuori corso. Nello scorso aprile, rinchiuso nel carcere di San Vittore, ha preparato la tesi di laurea.