La giornata peggiore per la nostra moneta

La giornata peggiore per la nostra moneta La giornata peggiore per la nostra moneta Ieri la lira ha perso quasi un punto rispetto a lunedì - Deprezzamento al 15,85 per cento (Nostro servizio particolare) Roma, 12 giugno. Oggi sembra essere stata la peggior giornata per la lira dopo l'Iniziale crollo avvenuto subito dopo la decisione di farla fluttuare anche per gli scambi commerciali. La perdita media odierna di valore Internazionale rasenta un punto: siamo stasera a —15,85 per cento rispetto al 9 febbraio (Inizio della fluttuazione) nei calcolo di « Zi Ore ». Ieri eravamo a —14,89. La forte perdita di valore è awe. nuta in una giornata ricca di scambi e nella quale si registra un dzsvtreimportante avvenimento: la fissa- zione « contabile » tra dollaro e sterlina. Le autori tà inglesi hanno oggi infatti con tabilizzato le loro riserve in dol lari assegnando al dollaro un valore in sterline pari al dieci per cento in meno della parità internazionale stabilita a fine '71. La Banca Centrale d'Inghilterra ha quindi deciso d'accettare di fatto la seconda svalutazione proclamata dal dollaro all'inizio di febbraio. La sterlina, dunque, inizia la manovra di attracco entro il blocco di fluttuazione congiunta europea. Fuori dal blocco, a fluttuare liberamente attorno alla « boa » del dollaro (boa da tempo disancorata dall'oro e da ogni altro punto fisso), sta dunque per restare solo la nostra moneta. Stasera per un dollaro occorrono 602,75 lire: ci si avvicina all'antica parità di 625 lire per dollaro, e ciò dopo una svalutazione ponderata del dollaro prossima al 18 per cento. Ci si avvicina pure, anche se da più lontano, all'antica parità di 1750 lire per sterlina: stiamo stasera a 1552,75, mentre quattro mesi fa eravamo a 1400 e mentre la parità « ufficiale i) attuale è di 1500 lire. g. m.

Luoghi citati: Inghilterra, Roma