Kissinger e Le Duc Tho riprendono le trattative di Loris Mannucci
Kissinger e Le Duc Tho riprendono le trattative I nuovi colloqui da ieri a Parigi Kissinger e Le Duc Tho riprendono le trattative Nuovo incontro oggi, forse conclusione in settimana L'ostacolo maggiore è la situazione in Cambogia (Dal nostro corrispondente) Parigi, 6 giugno. Preparati da quattro giorni di trattative preliminari di esperti, i nuovi colloqui fra Henry Kissinger ed il nordvietnamita Le Due Tho sono stati ripresi stamani con l'intento delle due parti di concludere rapidamente. Dopo cinque ore e mezzo di discussioni, compreso il tempo di un rapido pranzo consumato sul posto, le due delegazioni hanno deciso un nuovo incontro per domani alle 10,30 nella villa di SaintNom - La - Breteche, paesetto vicino a Parigi, che un industriale americano ha messo a disposizione della sua ambasciata. L'incontro odierno è avvenuto a Gif-sur-Yvette, nella villa che il pittore Fernand Leger lasciò morendo al partito comunista e che questo ha messo a disposizione dei nordvietnamiti. E' arrivato per primo, verso le 10,45, Le Due Tho, che ha accolto la delegazione americana con molti sorrisi. Kissinger gli ha stretto la mano con apparen¬ te cordialità e gli ha presentato il portavoce della Casa Bianca, Ronald Ziegler, che per la prima volta partecipa ai colloqui. Sono presenti, come in passato, il sottosegretario William Sullivan e l'ambasciatore Bryan Martin. I colloqui si sono svolti in un'atmosfera cordiale. Dopo il rapido pranzo, verso le 13,30, i negoziatori americani hanno fatto una passeggiata nel giardino, imitati poco dopo dai nordvietnamiti, e le trattative sono ricominciate per chiudersi alle 16,35. Le Due Tho ed i suoi colleghi hanno accompagnato sino al cancello della villa la delegazione americana e si è assistito alle consuete calorose strette di mano. Ma Kissinger ha rifiutato poi di fare la minima dichiarazione. Pare che lo scoglio principale sia quello del Cambogia. Se l'accordo verrà realizzato, come si pensa, prima di sabato, l'annuncio verrà dato a Parigi e non, come in passato, ad Hanoi ed a Washington. Loris Mannucci
Persone citate: Bryan Martin, Fernand Leger, Henry Kissinger, Kissinger, Ronald Ziegler, William Sullivan
Luoghi citati: Cambogia, Hanoi, Parigi, Washington
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Morire a Canelli a 25 anni
- In Assise Caterina Sagoleo: su lei l'umbra terribile dell'ergastolo
- Due fratelli di Nizza a giudizio per omicidio
- Nuove norme per la scuola Colore tv, prezzi, 95 progetti
- Ã? morto il gen. Carboni
- E' accusato di un omicidio
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Una pagina di valore alpino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Nascita di Marconi
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy