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La prima doccia nello spazio per Conrad, Kerwin e Weitz Una giornata di riposo per i tre dello Skylab La prima doccia nello spazio per Conrad, Kerwin e Weitz Hanno usato una rivoltella ad acqua - Presto uno di loro uscirà dal laboratorio per sbloccare il pannello - Scoperto un enorme "buco" nella corona solare (Dal nostro corrispondente) New York, 1 giugno. Mentre gli astronauti assaporano oggi il primo, meritato giorno di riposo, in orbita sullo Skylab, i tecnici della Nasa, a terra, esperimentano un nuovo metodo di riparazione del pannello solare da cui dipende l'erogazione dell'energia elettrica. Nei prossimi giorni, o il comandante Conrad, o l'ufficiale medico Kerwin o il pilota Weitz compiranno un'ardita passeggiata nello spazio per sbloccare l'enorme ala a cellule esterna. Le crescenti difficoltà incontrate dalla missione non hanno fiaccato gli spiriti: «Scommettiamo quanto volete — dicono ancora al centro spaziale di Houston — che essa verrà portata a termine con pieno successo ». Come viene condotto l'esperimento dei tecnici? A Huntsville, nell'Alabama, un modello dello Skylab con il pannello solare bloccato è stato immerso in una gigantesca piscina. Un membro dell'equipaggio di riserva, Sweickart, si tuffa periodicamente (in acqua si lavora più o meno come nel vuoto) e tenta di aprirlo. Domani, probabilmente, i tecnici chiederanno a Conrad di fissare una telecamera su un'asta metallica, e di spingerla il più vicino possibile all'ala a cellule. Potranno così studiare attentamente il guasto: essa è prigioniera di una sottile lastra di alluminio, staccatasi dalla fusoliera al momento del lancio, il 14 maggio. Conrad sostiene che con strumenti adatti la piastra potrebbe essere facilmente tagliata, e che l'impresa non comporterebbe pericoli. Come hanno trascorso la giornata di riposo i tre astronauti? In gran parte dormendo: si sono svegliati quattro ore dopo il previsto, scaricando così la tensione e la stanchezza dei giorni scorsi. Hanno quindi fatto la doccia, cosa senza precedenti nello spazio, usando una speciale rivoltella ad acqua, si sono divertiti a cucinare, hanno inviato messaggi alle famiglie, messo in ordine il laboratorio «come donne dì casa», ha detto Conrad. I tecnici della Nasa li hanno lasciati sbizzarrire. «Riposano un solo giorno ogni sette — ha commentato il direttore di volo Neil Hutchinson — e poi abbiamo bisogno di risparmiare elettricità, dì non farli lavorare». I tre astronauti hanno imparato a muoversi con tanta disinvoltura da gareggiare a chi «corre» più in fretta in tondo. I primi risultati degli esami scientifici dell'equipaggio dello Syklab hanno attirato l'attenzione delle équipes a terra. Nella parte superiore dell'atmosfera solare (corona), il miniosservatorio ha riscontrato un «buco» colossale. L'esistenza di tali buchi era nota, ma le nuove fotografie serviranno a precisarne la natura e le funzioni. Sul Sole, Conrad e i suoi compagni hanno raccolto finora parecchi dati. Sulla Terra, invece, pochi. La ragione è che ieri una delle batterie di bordo ha smesso di funzionare, costringendoli a sospendere gli esami. Gli astronauti contano di individuare depositi di minerali, giacimenti di petrolio e così via. e. c.