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Vivaldi, raro e nuovo con i " Solisti Veneti,, li concerto all'Unione Musicale Vivaldi, raro e nuovo con i " Solisti Veneti,, I Solisti Veneti guidati da Claudio Scimone hanno concluso al Conservatorio la serie dispari dell'Unione Musicale. Il complesso, festeggiato da un numeroso pubblico, ha presentato una scelta di Concerti vivaldiani piuttosto rari e, almeno in alcune consistenti sezioni, tutti recanti motivi di interesse. II Concerto n. 274 del catalogo Pincherle, che ha aperto la serata, risale secondo le fonti all'ultima fase della produzione vivaldiana, caratterizzata da un maggiore sviluppo del movimento centrale: in questo caso si tratta di un intenso dialogo fra violino e organo, intessuto fra il primo violino del gruppo e Giorgio Questa che sedeva al suo organo portatile con canne di legno. Per l'indisposizione del violista Nane Calabrese è mancato il Concerto in re minore per viola d'amore, liuto, archi e cembalo; ma il Concerto scelto in sostituzione (il n. 233 del catalogo Pincherle) era un'autentica meraviglia per l'amabilità e la ricchezza di chiaroscuri del primo movimento e il trattamento polifonico della viola nell'adagio. Con il valido concorso della flautista Clementine Hoogendorn Scimone e dell'oboista Alessandro Bonelli è stato poi eseguito il Concerto in do maggiore P. 81 in cui è sopra tutto notevole il largo centrale, una libera meditazione per flauto solo sostenuto dal violoncello. Brillante conclusione, il Concerto in sol per due mandolini archi e organo (ottimi solisti Bonifacio Bianchi e Alessandro Pitrelli), la cui realizzazione ha confermato le doti di coesione e di entusiasmo del complesso veneto e del maestro Scimone. g. p. Museo del cinema — Da oggi 11 museo inizia la stagione estiva senza proiezioni con il seguente orario: mattina: 10-12; pomeriggio: 15-18. Il lunedi rimane chiuso. Il Museo inoltre resterà chiuso domani 2 giugno, e negli altri giorni festivi infrasettimanali del mese.