II Genoa vorrebbe riscattarsi a suon di gol
II Genoa vorrebbe riscattarsi a suon di gol Serie B: dopo due sconf itte, contro l'assalto di Foggia, Cesena e Catania II Genoa vorrebbe riscattarsi a suon di gol (Dal nostro corrispondente) Genova, 26 maggio. «Fino a qualche domenica fa, eravamo molto ricchi, ma abbiamo dissipato qualcosa del nostro patrimonio; ora siamo sempre abbastanza ricchi, ma dobbiamo controllarci... nelle spese». Cosi l'allenatore Silvestri giudica l'attuale classifica del Genoa dopo le sconfitte consecutive contro Catanzaro e Brindisi. Non teme eccessivamennte, il trainer, che la sua squadra fallisca l'obiettivo della promozione f«Non ci voglio nemmeno pensare — dice —. Quello cui dobbiamo mirare è ottenere il primo posto finale»;, ma è sicuro che ci sarà ancora molto da lottare, da soffrire, prima di raggiungere il traguardo. «Del re. sto — aggiunge Silvestri — è stato sempre cosi, ogni volta che qualche mia squadra è stata promossa alla categoria superiore: abbiamo dovuto soffrire fino all'ultima giornata». Anche quella di domani, contro il Bari, è una partita che si preannuncia difficile, pur non avendo più, la squadra pugliese, problemi di classifica, ma andando solo in cerca del risultato dt prestigio, così come il Brindisi domenica scorsa. Oltre tutto, le avversarie del Genoa sono in attesa di un eventuale passo falso, anche parziale, dei rossoblu: il Foggia, che ospita il Mantova, per assumere da solo il comando; il Cesena, che riceve il Taranto, ed il Catania, che è in trasferta ad Arezzo, per ridurre il distacco ed alimentare così ulteriormente le proprie speranze. Silvestri, però, fa notare come il calendario sia favorevole al Genoa (due partite in casa e due in trasferta ) rispetto al Catania, che cerca disperatamente l'aggancio con le prime in classifica (tre gare fuori casa ed una sola al «Cibali»). L'ultima trasferta del Genoa, però, si avrà proprio a Catania, e Silvestri vuole che il Genoa, che ora vanta quattro punti di vantaggio in classifica, la affronti con ormai la promozione in tasca. Per questo, domani, il Genoa dovrà battere il Bari. «Una squadra — dice — che arriva a Marassi con trentun punti in classifica; senza aver nulla da regalare, penso che sarà meno baldanzoso del Brindisi. Anche se, proprio a Catania, domenica scorsa, i pugliesi hanno ceduto col minimo scarto a due soli minuti dalla fine». Ci sarà da lottare, insomma, come sempre è stato in questo campionato. Ed è per questo che SiL vestri, che ancora non ha annun¬ ciato la formazione, manderà in campo «gente psicologicamente convinta e che stia bene, perchè i ragazzi debbono essere consapevoli dell'importanza della gara di domani». Lo schieramento, anche se Silvestri tace, subirà qualche ritocco rispetto a domenica scorsa: rientrerà Perottt all'ala destra, che darà un apporto notevole sia al centrocampo sia alle punte, e rientrerà Ferrari quale terzino sinistro; l'unica incertezza riguarda Manera, che lamenta un indolenzimento inguinale: se non sarà completamente a posto, il terzino destro sarà Rossetti. Genoa, quindi, in formazione tipo per questa partita che potrebbe anche essere decisiva, ben deciso a ritrovare la via del gol con i suoi cannonieri Bordon e Corradi, ed a non commettere più gli errori che gli hanno fruttato le due ultime sconfitte. E tifosi più che mai pronti a sostenere la squadra, con un ulteriore apporto di giovanissimi sostenitori dalla riviera: il Genoa Club Alassio, infatti, ha invitato 140 studenti della locale scuola media, che raggiungeranno lo stadio di Marassi in pullman; ogni ragazzo avrà in dono una bandiera rossoblu; oltre al viaggio, anche l'ingresso al campo sarà gratuito per questi 140 potenziali tifosi rossoblu. Giorgio Bidone GENOA: Spalazzi, Manera (Rossetti), Ferrari, Maselli, Benini, Garbarlni, Perotti, Bittolo, Bordon, Simoni, Corradi; 12. Mancini; 13. Listanti. BARI: Merciai, Cazzola, Loseto, Consonni, Spimi, Dalle Vedove, Sigarinl, Brutti, Casarsa, Ardemagni, Marcolini; 12. Colombo; 13.Generoso.
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