Per le sigarette nuovi prezzi?

Per le sigarette nuovi prezzi? Sono chiesti dai tabaccai Per le sigarette nuovi prezzi? Proposto l'arrotondamento delle tariffe (in più o in meno) per tutti i tipi (Nostro servizio particolare) Roma, 22 maggio. (e.p.) La proposta di arrotondare i prezzi delle sigarette nazionali e di ribassare quelli delle sigarette estere — in contrasto con le assicurazioni governative di blocco dei prezzi controllabili — è stata oggi ufficialmente avanzata nel corso della assemblea nazionale della federazione italiana tabaccai (Pit), apertasi questa mattina ad Ostia, presenti i sottosegretari Lima (Finanze) e Mattarelli (Partecipazioni statali). In base alle nuove tariffe che la Fit ha elaborato su «prezzi tondi», multipli cioè di 50 lire, verrebbe a costare 200 lire un pacchetto di Alfa (prezzo attuale 160 lire), di Sax (170), di Nazionali senza filtro (180) e con filtro (220); 250 lire un pacchetto di Esportazioni con e senza filtro (240), di Esportazioni lunghe (270) e di Titano (250); 300 lire un pacchetto di Super (270), di Super filtro, Me, Colombo, Stop, Lido, Gala e Bis (attualmente tutte a 300 lire); 350 lire per un pacchetto di President e di Zenit (400). Per le sigarette estere e «sotto licenza», la nuova fa suraa hdesuddepdmpnpnSddlimsmCCgrbella farebbe scendere a 300 ! plire le Gauloises (310) e le | Diana (350); a 400 lire tutti i pacchetti di sigarette estere di più larga diffusione che attualmente costano 450 lire; a 450 lire tutti i tipi «100 mm» e «super lusso», i cui prezzi attuali oscillano tra le 530 e le 500 lire il pacchetto. Come nuova incidenza fiscale la Fit propone la metà del prezzo di vendita al pubblico, più una lira per sigaretta; l'aggio dei tabaccai dovrebbe essere portato all'8 per cento. Secondo la Federazione, la diminuita incidenza fiscale garantirebbe un superiore gettito all'erario, in quanto verrebbero recuperati almeno 150 miliardi di lire di imposte attraverso l'eliminazione del contrabbando, che ora è in crisi (le «bionde» illegalmente importate dalla Svizzera nel primo trimestre del '73 sono diminuite del 75 per cento). Sul problema del sale, il presidente della Fit, Miotti, ha denunciato «manovre tendenti a gettare panico tra la popolazione e discredito sul monopolio», affermando che la situazione in breve tempo potrà essere normalizzata, anche attraverso la collaborazione dei cittadini. Ha chiesto di mantenere l'esclusiva di vendita del sale alimentare alle tabaccherie dell'Italia con tinentale per garantire un prezzo unico (fissato dal Cip) vmuntf«ipIpdspcmipgetscDsscsgbtuvtpgudps su tutto il territorio e per garanzia dei consumatori. Tra gli altri provvedimenti a favore della categoria la Fit ha anche chiesto un aumento dell'aggio sui valori bollati e sui francobolli, e la nomina di un rappresentante della federazione nella commissione per la riforma dell'azienda dei monopoli. L'assemblea proseguirà domani e si concluderà giovedì per approfondire la discussione sui singoli temi trattati dal presidente nella relazione generale.

Persone citate: Mattarelli, Miotti

Luoghi citati: Italia, Ostia, Roma, Svizzera