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Uccide a colpi di pistola l'amica e si toglie la vita In una scuola del Cagliaritano Uccide a colpi di pistola l'amica e si toglie la vita L'omicida, un uomo di quarant'anni, sposato e padre di tre ragazzi; la vittima era una bidella (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 21 maggio. (a. e.) Un uomo di 40 anni, Antonio Porcheddu, sposato e padre di tre figli, ha ucciso con due colpi di pistola l'amica, Grazia Fancellu, di 45, poi si è tolto la vita sparandosi a una tempia. La donna, bidella nella scuola media, era vedova e madre di sei figli. Il delitto-suicidio è avvenuto a S. Teodoro, in provincia di Nuoro, in un'aula della scuola media di via dei Gerani, dove Antonio Porcheddu si è recato alle 7 di stamane per un ultimo colloquio con la donna. La lite tra i due è stata breve. I due corpi sono stati trovati uno accanto all'altro, poco dopo le 8, da una studentessa. Isabella Pittorru, che era entrata per parlare con la bidella. La ragazza, che c fuggita dalla scuola piangendo, ha incontrato un compagno che ha avvertito i carabinieri. Il corpo di Antonio Porcheddu è stato trovato accasciato accanto a una parete; quello della donna era riverso. L'uccisore impugnava ancora la pistola, una 7,65. Per terra erano tre bossoli. In una tasca dell'uomo i carabinieri hanno trovato un biglietto. «Questa donna — c'è scritto — ha rovinato me e la mia famiglia. Chiedo perdono di quello che ho fatto ai miei figli e a mia moglie». Il biglietto dimostra che Antonio Porcheddu si era recato all'ultimo appuntamento deciso a farla finita. Forse la donna aveva intenzione di troncare la relazione e per questo il Porcheddu aveva deciso di ammazzarla. Anche il luogo e l'ora della tragedia dimostrano il proposito dell'uo¬ mo: Grazia Fancellu, infatti, si recava ogni mattina a scuola un'ora prima dell'inizio delle lezioni per fare le pulizie. I carabinieri si sono recati sul posto con il pretore di Siniscola, dottor Dovetto, che ha proceduto ai primi rilievi. Gli alunni, che nel frattempo si erano ammassati davanti alla scuola, sono stati rimandati a casa dal preside, che ha deciso di sospendere le lezioni per un giorno.