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Assemblee delle società e dividendi Assemblee delle società e dividendi Montcponl e Montevecchio — Si è svolta in Torino l'assemblea ordinaria della società Monteponi e Montevecchio. Il liquidatore, dr. Aldo Gallo, ha illustrato la relazione dell'esercizio 1972 che si chiude con una perdita di 953,4 milioni che va ad assommarsi a quella degli esercizi precedenti di 51.525,8 milioni. Locat —- L'assemblea degli azionisti della società Locat - Locazione attrezzature s.p.a. svolta a Torino sotto la presidenza del prof. Vittorio Zignoli, ha approvato il bilancio, chiuso al 31 dicembre 1972, che presenta un utile di 108.550.323 lire, dopo aver stanziato 4.530.404.462 lire ad ammortamenti ordinari e anticipati, che salgono a 9.268.655.457 lire con un aumento del 38,50Zo sull'anno precedente. Il valore dei macchinari in lo¬ cazione ed in viaggio a fine esercizio risulta di oltre 29,5 miliardi di lire con un incremento del 40 per cento sul 1971. I canoni di locazione maturati nell'anno risultano in 6.108.134.092 lire con incremento del 430,ò sul 1971. Traforo Fréjus — Il Consiglio di amministrazione della Società italiana Traforo autostradale Fréjus (Sitaf) ha illustrato, nel corso dell'assemblea degli azionisti, lo stato attuale della situazione in rapporto all'inizio imminente dei lavori per la costruzione del tunnel. Il complesso dei lavori preliminari — il cui completamento è previsto per l'inverno prossimo, in modo da consentire l'inizio dei lavori principali nella primavera del 1974 — comporterà una spesa di due miliardi e mezzo di lire italiane, suddivisa in parti eguali fra la Sitaf e la Società francese per il traforo (Srtrt). La relazione del Consiglio di amministrazione ha messo in rilievo l'importanza della autorizzazione alla costruzione dell'autostrada della Valle di Susa, che collegherà Torino con l'imbocco del traforo. L'autostrada sarà lunga circa 70 chilometri e costerà — ai valori attuali — circa 140 miliardi di lire; con i trenta miliardi previsti per la realizzazione del traforo del Fréjus, l'intera opera costerà 170 miliardi. L'assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 1972 con un attivo di 25,2 milioni di lire ed ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione alla presidenza del quale è stato designato l'avv. Gianni Oberto, presidente del Consiglio regionale del Piemonte.