I granata a Newcastle: una gara decisiva

I granata a Newcastle: una gara decisiva Domani pomeriggio il Torino in campo per il torneo anglo-italiano I granata a Newcastle: una gara decisiva Sono rimasti a casa Sala, Pulici, Ferrini e Zecchini - Giagnoni pensa al campionato: "Contro il Milan giocheremo con grinta e concentrazione ancora maggiori" - Tornano Toschi e Masiello (Dal nostro inviato speciale) Newcastle, 30 aprile. Dopo sei ore di viaggio — com preso lo scalo di due ore a Londra — il Torino è giunto a Newcastle, quasi al confini con la Scozia, dove mercoledì giocherà la gara decisila del torneo anglo-Italiano, affrontando per la prima volta una formazione di serie A, una delle più forti, come testimonia U settimo posto occupato in classifica. Stavolta, a differenza di Oxford, non saranno propriamente l resti dei granata a giocare essendo rimasii a casa per motivi precauzionali soltanto gli acciaccati Sala, Pulici, Ferrini e Zecchini: la difesa sarà praticamente quella titolare con l'aggiunta di Mastello, mentre all'attacco farà il suo ritorno «Speedy» Toschi. Nella tranquillità del Cosforth Park Hotel (la comitiva granata, oltre ai giocatori, a Giagnoni e Cancian, comprende anche il dott. Gallotti, Pontacolone, Broglia, Colla e Migneco) il Torino avrà modo di riprendersi dal lungo viaggio e prepararsi al difficile collaudo inglese, l'occhio rivolto ovviamente al prossimo big-match col Milnn, che riempie già i discorsi di tutti. Durante il volo Giagnoni si è soffermato ancora sulla partita con la Lazio ribadendo certi concetti espressi domenica, aggiungendo che a suo avviso il Milan è ancora favorito nella lotta per lo scudetto. «Una squadra che pareggia a Torino dopo una simile gagliarda prova granata può anche conquistare il traguardo tricolore — ha detto —, ma, ripeto, 11 Milan mi sembra lievemente avvantaggiato. Domenica prossima comunque non saremo soltanto noi gli arbitri dello scudetto ma soprattutto i rossoneri». Giagnoni è rimasto ammirato dalla correttezza della Lazio, alla quale augura il più entusiasmante del finali: «Ho notato i valori morali del complesso di Maestrelli — ha aggiunto — difficili da riscontrare in altre grandi squadre; la disciplina è alla base di questa formazione che gioca con serenità e spensieratezza, come facevamo noi lo scorso anno. Noi potevamo batterla e fare così un grosso regaio sia al Miian che alla Juventus, ma 11 Pulici laziale è stato molto bravo: sul rigore bisogna parlare di meriti suoi e non di demeriti da parte del nostro Paolino. Certo quest'anno la Juventus da parte nostra non ha avuto sod¬ disfazioni: le abbiamo portato via quattro punti in campionato, negandole ora la gioia della trasformazione di un rigore decisivo... Non l'abbiamo fatto apposta», ha aggiunto sorridendo. Dopo aver aperto una parentesi net confronti di Valcareggl («Il commissario tecnico azzurro — ha detto Giagnoni — mi ha deluso: ha replicato in modo balordo alle mie precisazioni, vuole forse che gli tolga io le castagne bollenti dal fuoco? E' stato lui a non convocare Agroppi, non io, fino a prova contraria la Nazionale la decide lui»), il trainer granata ha proseguito: «Il Milan è un avversario molto più scorbutico della Lazio, ma noi giocheremo con una concentrazione e una grinta maggiori. Se la sorte dovesse restituirci qualcosa del maltolto, pareggeremo i conti anche con i rossoneri... e non soltanto la sorte», ha concluso, riferendosi ovviamente al discusso arbitraggio di Francescon a San Siro. Ora è la volta del confronto con il Newcastle, («un complesso più forte del Derby», ha precisato con una lieve sfumatura polemica Giagnoni riferendosi alla classifica/. «Un pareggio ci permetterebbe di qualificarci per le semifinali con¬ tro l'altra squadra italiana, che sarà sicuramente la Fiorentina. A questo punto alla Coppa ci teniamo anche noi e la giocheremo fino in fondo». Oltre all'innesto di Toschi, il Torino presenterà come si è detto la novità Mastello, chiamato a controllare una delle tre «punte» del Newcastle, il goleador Tudor: Mozzini dovrà vedersela con l'altro cannoniere Mac Donald, mentre Lombardo giostrerà sul nazionale Barrowclough. A Newcastle piove ma non fa freddo. Domattina i granata si alleneranno, poi saranno liberi fino a poche ore prima dell'incontro di mercoledì, che avrà inizio alle ore 17,30. Giorgio Gandolfi NEWCASTLE: Burleigh; Craig, Clark; Me Dermott, Howard, Moncur; Barrowclough. Smith, Mac Donald, Tudor, Ibbitt. TORINO: Castellini; Lombardo, Fossati; Mozzini, Cereser, Masiello; Rampanti, Agroppi, Bui, Crivelli (Maddè), Toschi. A disposizione: Sattolo, Maddè (Crivelli), Novellino, Martin. ARBITRO: Porcelli.