San Paolo: utile di 2,3 miliardi

San Paolo: utile di 2,3 miliardi Risultati 1972 al Consiglio d'amministrazione San Paolo: utile di 2,3 miliardi (ì. s.) Il Consiglio di amministrazione dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino riunitosi sotto la presidenza del prof. dott. Luciano Jona e con l'intervento del direttore generale prof. Carlo Guaraldi, ha approvato il bilancio dell'esercizio 1972. Il conto economico globale evidenzia, al netto dei consueti cospicui ammortamenti ed accantonamenti, un'eccedenza attiva di 2.330.279.155 lire alla formazione della quale hanno concorso l'azienda bancaria con 862.116.790 lire, il credito fondiario con 1.095.262.949 lire e la sezione opere pubbliche con 372 milioni 899.416 lire. Al termine dell'esercizio 1972 l'Istituto ha superato la soglia dei 3.000 miliardi di raccolta fiduciaria compiendo così un altro importante passo sulla via di quello sviluppo che ha visto quasi raddoppiare nel breve spazio di un quinquennio i fondi amministrati. Sono stati infatti raggiunti i 3.051 miliardi di lire con un incremento annuo del 19,90Zo rispetto ai 2.545 miliardi del 31 dicembre 1971; l'afflusso di nuovo risparmio è risultato pari a 506 miliardi di lire contro i 383 miliardi raccolti durante 11 precedente esercizio. La raccolta della sola azienda bancaria ha, con un aumento del 22,8 Va, raggiunto la quota di 2.080 miliardi di lire contro i 1.694 miliardi del 1971. Le, cartelle fondiarie e le obbligaziofii Opere Pubbliche del San Paolo la cui circolazione al 31 dicembre 1972 ammontava a 970 miliardi di lire, sono state interessate durante tutto l'arco dell'esercizio da una fortissima domanda che ha anche originato momentanei fenomeni di tensione sui prezzi, data l'impossibilità di adeguarne con tempestività l'offerta per motivazioni tecnico-procedurali a causa soprattutto del rallentamento dell'attività edilizia. L'Istituto si è fattivamente adoperato perché il nuovo risparmio fosse in grado di « combinare il lavoro e le risorse materiali con maggior quantità dì capitale » e permettesse quindi un più ampio flusso produttivo. I nuovi Impieghi dell'azienda bancaria sono stati in cifra assoluta pari a 219 miliardi di lire contro i 95 miliardi erogati durante l'anno precedente, ed hanno fatto salire la consistenza complessiva degli interventi creditizi da 827 miliardi di lire a 1.046 miliardi di lire, con un aumento nell'anno pari al 26,5 'A. Le sole operazioni a breve termine assommano a 921 miliardi di lire, con un aumento del 30,3 Va sullo scorso esercizio. La notevole di¬ latazione nell'acquisizione di disponibilità in valuta estera ha consentito al San Paodo di intervenire fattivamente nel finanziamento dell'interscambio con l'estero che ha contraddistinto i settori più dinamici dell'economia italiana. La consistenza finale delle operazioni risulta quindi essere pari a 781 miliardi di lire suddivisi su 135.476 partite. I risultati conseguiti dalla sezione autonoma per il finanziamento di opere pubbliche e di impianti di pubblica utilità vanno di anno in anno assumendo proporzioni sempre più rilevanti. Le nuove stipulazioni sono state infatti 82 pari ad un importo di 73 miliardi di lire, ed hanno fatto saUre la consistenza finale dei finanziamenti concessi in obbligazioni ed in contanti a 183 miliardi di lire con un incremento nell'anno del 62 "/o.

Persone citate: Carlo Guaraldi, Luciano Jona

Luoghi citati: San Paolo, Torino