Ad Alassio sprint vincente del tedesco Wilfrid Trott

Ad Alassio sprint vincente del tedesco Wilfrid Trott Il "Trofeo Stampa Sera,, per dilettanti Ad Alassio sprint vincente del tedesco Wilfrid Trott Davanti ai giovani piemontesi Sabadini e Vaira - Il trofeo è stato assegnato a Spezia della Sanremese (ottavo ieri, settimo a Ciriè) - Quasi ,40 orari di media (Dal nostro inviato speciale) Alassio, 15 aprile. Wilfrid Trott, un degno vincitore per una corsa durissima e combattuta. Ma la Torino-Alassio, per il «Trofeo Stampa Sera», accanto al fortissimo tedesco (60 corse vinte, sesto all'Olimpiade di Monaco), ha portato alla ribalta anche Sabadini e Vaira, due giovani rappresentanti dell'inesauribile vivaio piemontese. Questi tre uomini, superstiti di una severa selezione operata in salita, si sono presentati assieme sul traguardo di corso Europa: qui una volata senza storia. L'atletico tedesco era scattato in testa ed ha risolto subito la partita a suo favore rendendo vana la reazione del pur veloce Sabadini. Vaira, invece, è finito più lontano nella scia dei due. I migliori elogi al vincitore li ha tributati proprio il generoso Sabadini: « Non c'è stato niente da fare, quello possiede una potenza esplosiva. Io forse ho sbagliato all'inizio del rettilineo, ma in qualunque modo avrebbe vinto lui». L'ordine di arrivo è una volta tanto lo specchio fedele dei valori in campo; infatti, i primi tre sono stati praticamente in fuga dalla partenza al traguardo. Prima in compagnia di Balduzzi, Liccardi, Sacco, Leitner, Picat Re, Lozzi, Corti, Bianchini, Garetto e Kroll, poi, magnifici attaccanti in salita, hanno dominato il campo. Con loro, comunque, vanno citati anche l'imperiese Bianchini, giunto quarto, nonché Leitner, campione nazionale di Bonn, e Kroll, che con la quinta e sesta piazza hanno completato il trionfo germanico. Il «Trofeo Stampa Sera», da aggiudicare al corridore meglio piazzato nella gara di quindici giorni fa a Ciriè e in quella odierna, è stato comunque appannaggio di Mauro Spezia (oggi ottavo, settimo a Ciriè). Nell'arco delle due prove il ventiduenne corridore della Sanremese è stato effettivamente tra ì migliori. E molto di più potrà fare in avvenire: basti tenere presente che ha ripreso a correre quest'anno dopo che una frattura alla gamba destra lo tenne fermo la passata stagione per quattro mesi. Alla competizione hanno dato vita settanta concorrenti con una forte rappresentanza di tedeschi, che la federazione manda ogni anno ad Alassio a perfezionare la preparazione. A riprova di quanto impegnativo fosse il percorso, sta anche il fatto che soltanto 25 concorrenti sono riusciti a tagliare il traguardo. La corsa, egregiamente or- ganizzata dal Velo Club Alassio D.L., ha dimostrato ancora una volta la vitalità del ciclismo dilettantistico. Le operazioni sono state dirette dal presidente Novello, dal « vice » Polacco, dal segretario Olivero e dall'impareggiabile direttóre di corsa Pieri Éassano. Folla al «Crai Stampa » dove si sono svolte le operazioni di partenza a Torino; folla anche lungo le salite e ancor più in corso Europa dove era posto il traguardo. Pure sul piano agonistico l'attesa non è andata tradita: lo confermano la media, eccezionale considerate le difficoltà, e le fasi di continua battaglia senza un attimo di respiro. Giuliano Califano Ordine d'arrivo: 1. Wilfrid Trott (Germania Occidentale), km. 185 in 4 ore 38' alla media di km. 39,928; 2. Giovanni Sabadini (G.S. Briinero) s.t.; 3. Mario Vaira (Gruppo Ciclistico Condor) s.t.; 4. WUlìam Bianchini (Borgoprtmo Imperia) a 2'30"; 5. Leitner (Germania Occidentale) a 3'; 6. KroU (Germania Occidentale) s.t.; 7. Liccardi (U.S. Alassio-Piovesan); 8. Spezia (U.S. Sanremese); 9. Redigalo; 10. Ventura; 11. Martinazzo; 12. Corti; 13. Aretuso; 14. Garetto Alassio. Il tedesco Trott sul podio (Foto Moisio)