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Una colonna "sudviet" penetra nel Cambogia "Escalation" dei combattimenti Una colonna "sudviet" penetra nel Cambogia Per tenere a distanza le forze comuniste Saigon, 15 aprile. Una colonna corazzata sudvietnamita è penetrata per circa un chilometro in territorio cambogiano dove ha impegnato in combattimento forze comuniste. E' la prima volta che il comando sudvietnamita ha dato notizia di un'incursione delle sue truppe in Cambogia dall'entrata in vigore della tregua nel Vietnam del Sud, due mesi e mezzo fa. Scontri sono segnalati anche in due località presso il confine e centinaia di profughi hanno lasciato la zona per rifugiarsi in territorio sudvietnamita. L'operazione non deve essere considerata una offensiva generale, ma un'incursione a carattere difensivo il cui obiettivo limitato è rappresentato dal tentativo di allontanare dal confine i reparti comunisti che operano in Cambogia e che in questi ulti: mi giorni si sono avvicinati rappresentando una minaccia per il Vietnam del Sud. L'operazione è cominciata venerdì scorso e vede impegnati venticinque carri armati. L'attraversamento del confine è avvenuto dalla città vietnamita di Tinh Binh, 180 chilometri a sud-ovest di Saigon. Tinh Binh è al centro di una regione montagnosa e per lungo tempo è stata una base per la Prima divisione nord vietnamita. In questa zona è in corso un violento duello delle artiglierie. Alla battaglia prenderebbero parte anche reparti dell'esercito cambogiano, alleati ai sudvietnamiti contro le forze comuniste. Secondo notizie di fonte militare, reaprti cambogiani occupano la parte orientale delle sette montagne a circa due chilometri dalla frontiera vietnamita. La parte occidentale, secondo quanto segnalano ufficiali cambogiani, è occupata da reparti nordvietnamiti e «khmer» rossi. Mssociated Press)