Bloccata l'esportazione di carburante da

Bloccata l'esportazione di carburante da Dopo l'attentato alla raffineria Bloccata l'esportazione di carburante da Un "commando", di nazionalità ancora sconosciuta, ha distrutto tutti i depositi d'una società americana Beirut, 15 aprile. Il «commando» di venti uomini armati, che ieri mattina ha attaccato la raffineria americana «Medreco» di Zahpani a 50 km a sud di Beirut, ha danneggiato con cariche esplosive a tempo gli impianti tecnici e ha fatto saltare tutti i depositi di greggio. E' divampato un gigantesco incendio; i danni si aggirano sulle centinaia di migliaia di dollari. La raffineria ha dovuto sospendere tutte le esportazioni verso i mercati europei. Secondo i funzionari della società, occorreranno diversi mesi prima che lo stabilimento possa di nuovo entrare in funzione. Gli uomini del «commando» erano mascherati e la loro nazionalità o appartenenza politica è ancora sconosciuta. La polizia del Libano ha fermato un giovane palestinese e lo sta interrogando. E' anche ricercata un'auto che, poco prima dell'attentato, aveva «seminato» chiodi sulla strada presso la raffineria. Nelle prime ore di stamane i Fedayn si erano assunti la responsabilità dell'attentato inviando un comunicato stampa, firmato dal movimento j «Guardia libanese rivoluzio' nari», a tutte le agenzie gior' nalistiche straniere di Beirut. Nelle ore successive, però, i i dirigenti Fedayn hanno invia- j to un secondo ! firmato dal «Movimento rivo j luzionario socialista libanese», in cui si alfermava che i «commandos» palestinesi erano estranei all'attacco contro | la raffineria e che responsabi¬ lgmrttMsevtdpsdcomunicato, | li erano elementi israeliani giunti via mare. Il portavoce militare di Tel Aviv ha subito reagito, precisando che lo stato ebraico è estraneo a quanto è accaduto alla Medreco. Il Ministero della Difesa libanese ha poi fatto sapere che non era stato segnalato alcun movimento di navi israeliane nelle acque territoriali e in particolare presso Zahrani. A questo punto è intervenuto, da radio Beirut, il presidente dell'«Organizzazione per la liberazione della Palestina» Yasser Arafat, che ha detto: «La Resistenza palestinese non ha nulla a che vedere con il sabotaggio degli impianti Medreco». (Associated Press)

Persone citate: Yasser Arafat

Luoghi citati: Beirut, Libano, Palestina, Tel Aviv