Due ladri catturati dai portinai che li rinchiudono nell'ascensore

Due ladri catturati dai portinai che li rinchiudono nell'ascensore Gli svaligiatori all'offensiva durante il weekend Due ladri catturati dai portinai che li rinchiudono nell'ascensore In corso Giulio Cesare - I custodi hanno sentito rumori sospetti e bloccato la cabina tra il terzo e il secondo piano - Presso Rivoli un operaio cattura un ladro Ladri sfortunati, una volta tanto: due, sorpresi dai custodi dello stabile in cui stavano rubando, sono stati chiusi in ascensore fino all'arrivo della polizia; un altro, rubato un furgone, è sfrecciato a tutta velocità proprio davanti agli occhi del proprietario, che ha dato l'allarme. Il primo episodio è accaduto l'altra notte in corso Giulio Cesare 54. Angelo Riposo, 35 anni, via Berthollet 19 e Giuseppe Astorino, 31 anni, residente a La Loggia ma di fatto senza fissa dimora e ricercato da 4 anni, hanno deciso di « visitare » l'alloggio di Natale Brustia, al sesto piano. E' incominciata la primavera, è tempo di «weekend»: al sabato e alla domenica le case si svuotano, ma i portinai scrupolosi stanno molto attenti a chi entra e chi esce dal portone. Così hanno fatto i custodi di corso Giulio Cesare 54, Maggiorina e Gio- vanni Capello; anni. Hanno udito dei rumori sospetti sulle scale, sono saliti fino al sesto piano e hanno trovato l'alloggio del Brustia con la porta forzata. I ladri, però, erano scomparsi. Il Capello e la moglie stavano per ridiscendere quando si sono accorti che due uomini — identificati poi nel Riposo e nell'Astorino — stavano andandosene in ascensore. I portinai non hanno avuto un attimo di esitazione: raggiunto il sottotetto dove c'è l'apparato motore della cabina, l'hanno bloccata lungo la corsa, tra il terzo e il secondo piano. Poi sono corsi a telefonare alla polizia, mentre i due ladri in trappola cercavano disperatamente di forzare le porte. Quando sono arrivati gli agenti, il Riposo e l'Astorino si sono consegnati con un sorriso amaro. Uno stringeva la borsa contenente i guanti, le scarpe di feltro e gli arnesi da scasso. Avevano pensato a tutto, tranne all'eventualità di essere chiusi in ascensore, dopo avere portato a termine, con tecnica perfetta, il colpo nell'alloggio. L'altro episodio è accaduto al fioraio Lorenzo Bassino, corso Giulio Cesare 135. Aveva appena scoperto che i ladri gli avevano rubato il furgone, quando l'ha visto passare a tutta velocità sotto i suoi occhi. Si è gettato all'inseguimento sull'auto di un amico e l'ha raggiunto in via Lauro Rossi. Qui il ladro è sceso ed è salito sulla macchina di un complice, facendo scomparire le proprie tracce. Il Bassino, felice di aver recuperato il suo furgone, è rimasto ancor più sorpreso di trovarlo carico di caffè e liquori per 3 milioni. Avvertiti i carabinieri del pronto intervento, si è accertato che la refurtiva apparteneva a Luciano Della Pace, via Saorgio 93, titolare di un magazzino all'ingrosso. — Un automobilista ha catturato il ladro che gli aveva rubato la macchina, l'ha fatto medicare all'ospedale e l'ha consegnato ai carabinieri. Si chiama Marco Bellagarda, 25 anni, operaio, abitante ad Alpignano in via Roma 9. Sabato sera si è accorto che la sua 500 era sparita, e ieri mattina, sull'auto di un ami di 52 e 591 nco, si è messo alla ricerca della vettura, percorrendo la strada Torino-Pianezza. Ad un tratto ha riconosciuto la sua 500, guidata da un giovane, diretta verso Torino. Folle inseguimento, spericolata manovra, l'utilitaria è costretta ad arrestarsi: ma ad un tratto il ladro, con un'ac- 1 celerata, riesce a fuggire di nuovo. In prossimità della General Marmi, però, la 500 sradica un paracarro e si schianta in un prato. Il Bellagarda soccorre il ladro rimasto ferito nei rottami della macchina e lo porta al Maria Vittoria dove i medici lo giudicano guaribile in una settimana. Quindi avvisa i carabinieri che lo denunciano a piede libero per furto aggravato; si chiama Romualdo Verdi, fa l'idraulico, abita a Pianezza in via Monte Grappa 9. I due ladri arrestati: Angelo Riposo e Giuseppe Astorino

Persone citate: Astorino, Brustia, Capello, Giuseppe Astorino, Lorenzo Bassino, Luciano Della Pace, Romualdo Verdi

Luoghi citati: Alpignano, La Loggia, Pianezza, Rivoli, Torino