Imbarano in Francia per i "Mirage" libici di Loris Mannucci

Imbarano in Francia per i "Mirage" libici Voci di pressioni sul governo di Tripoli Imbarano in Francia per i "Mirage" libici "Le Figaro" rivela come sarebbe avvenuto il trasferimento degli aerei all'Egitto (Dal nostro corrispondente) Parigi, 28 aprile. La smentita imbarazzata del governo aUe informazioni secondo cui la Libia avrebbe trasferito all'Egitto parecchi bombardieri « Mirase » acquistati dalla Francia non convince nessuno. La polemica sui «Mirage» è inasprita da un articolo di « Le Figaro », che rivela come sarebbe avvenuto il trasferimento, in varie tappe. Nella seconda quindicina di marzo, sarebbe stato trasportato dalla Libia sui terreni egiziani l'importante materiale (armi, munizioni, gruppi elettrogeni, attrezzi, ecc.) di cui ogni «Mirage» ha bisogno, e diciotto apparecchi avrebbero decollato da Tripoli, nella prima settimana di aprile, per andare a posarsi sulla base libica di Tobruch-el-Nasar, a meno di cento chilometri dal confine egiziano. Dopo uno scalo di alcuni giorni, gli apparecchi avrebbero ripreso il volo in direzione delle basi egiziane di Beni-Sueif e di Fayum. Fra le prove fornite da Israele al governo francese figurerebbero il giorno e l'ora del decollo da Tobruch e dell'arrivo sugli aeroporti egiziani. Il fatto non dovrebbe essere ignorato dalla Francia, poiché il tenente colonnello che comanda la missione francese a Tripoli non può non aver notato la partenza dei 18 apparecchi, e non può non aver riferito a Parigi. All'ambasciata d'Israele a Parigi si afferma che le informazioni diffuse da Le Figaro non sono state fornite dagli israeliani, ma vanno «nel senso delle indicazioni di cui dispone il governo di Gerusalemme». L'ambasciata rifiuta tuttavia di confermare o smentire certi particolari. Gli ambienti francesi chia¬ mati in causa replicano di «non aver nulla da aggiungere a quel che è stato già detto in proposito». L'imbarazzo è evidente. Si pensa che il governo sia perfettamente informato e faccia attualmente pressioni su quello di Tripoli affinché i «Mirage» « vengano riportati immediatamente in Libia. Secondo France Soir ed il settimanale Le Point sarebbero stati trasferiti soltanto provvisoriamente in Egitto, forse per sottrarli ad eventuali rappresaglie dopo l'aggressione di due apparecchi libici contro uno americano, il 21 marzo scorso. Un apparecchio americano da ricognizione di tipo «C-130 Hercules», comunque, avrebbe preso una foto dei «Mirage» in territorio egiziano ed essa sarebbe nelle mani del governo d'Israele. Loris Mannucci

Persone citate: France Soir