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Uin arsenale d'espllosivo sulle colline di Genova Scoperto da agenti della "politica,, Uin arsenale d'espllosivo sulle colline di Genova Contiene 25 chili di dinamite, 500 detonatori, bastoncini di tritolo e micce - Gli inquirenti sospettano che il deposito servisse a un "commando" di Feltrinelli (Dal nostro corrispondente) Genova, 21 aprile. (p. I.) Un vero arsenale di esplosivo (venticinque chili di dinamite del tipo «GD 1 MT», 500 detonatori di tipo comune, 60 bastoncini di tritolo e 20 micce a lenta e rapida combustione) è stato scoperto stasera da agenti della «politica» genovese in una zona montagnosa vicino a Torriglia, un paese dell'entroterra genovese. Gli agenti hanno individuato l'arsenale in una casa semidiroccata e isolata in località Riola di Mezzo, nella frazione Pentena. «Dì sicuro è il deposito esplosivi di qualche gruppo di estremisti — ha dichiarato il vice questore De Longis —; non si tratta certo del magazzino di trafficanti di dinamite. Le micce, tutte lunghe mezzo metro circa, erano già pronte per l'uso ». Difficile però indicare il « colore » degli estremisti che hanno nascosto questo materiale nella soffitta della casa diroccata. Gli inquirenti considerano valide tutte le ipotesi, ma in particolare ne prospettano una: che l'esplosivo sia stato nascosto dal « commando » in cui agiva Giangiacomo Feltrinelli. Sul camioncino trovato a Segrate, vicino al corpo dell'editore milanese, fu infatti trovata una cartina in cui erano segnati con una crocetta gli obiettivi di attentati in programma. Uno di questi era appunto nella zona di Torriglia. « Può essere — ha detto ancora De Longis — che a certi obiettivi corrispondessero anche dei depositi. Comunque è una ipotesi tra le tante. Sta di fatto che se l'esplosivo può essere stato ?iascosto lassù un anno e mezzo o due fa. i detonatori e i bastoncini di tritolo non hanno invece residui di umi dita e possono essere stati nascosti anche da una venti na di giorni ».