Sui "bus" romani, divieti istituiti ai primi del '900

Sui "bus" romani, divieti istituiti ai primi del '900 In vigore a partire dal 2 maggio Sui "bus" romani, divieti istituiti ai primi del '900 Saranno multati i passeggeri con "segni di malattie che destano ribrezzo", o "vestiti in modo indecente" zione non era ancora abitua- ta al nuovo tipo di conviven- za. In epoca fascista l'elenco dei reati perseguibili sui mez- zi urbani si allargò: vi fu compreso anche il divieto agli (Nostro servizio particolare) Roma, 19 aprile. (g.m.) A partire dal 2 maggio i passeggeri degli autobus e tram romani che rechino « segni di malattie che possono destare ribrezzo » saranno multati di 3 mila lire dai fattorini, arbitri di giù- j dieare. Il personale viaggiante dell'azienda comunale romana di trasporti (Atac) è anche autorizzato a decidere se il passeggero sia « vestito 1 in modo indecente » e di comminare la stessa multa se qualcuno trasporti « fardelli di stracci o altri oggetti sudici ». L'avviso è stato esposto da alcuni giorni con cartelli su tutti i mezzi pubblici. E' un elenco di « reati » istituito al l'inizio del secolo, quando co minciavano a svilupparsi i mezzi pubblici e la popola- « operai in tuta » di salire in tram. La popolazione romana ha reagito nella maggioranza con sdegno alla trovata comunale, soprattutto per quel «preavviso» di due settimane affinché dal 2 maggio nessuno più salga sull'autobus « vestito in modo indecente ».

Luoghi citati: Roma