La Stampa - Consultazione Archivio

Impresario mentre scende dall'auto è bloccato e rapinato di otto milioni Tornava dalla banca con le paghe dei dipendenti Impresario mentre scende dall'auto è bloccato e rapinato di otto milioni Il bandito si è affacciato al finestrino e s'è fatto consegnare il denaro (Dal nostro corrispondente) Roma, 19 aprile. (g. m.) Il titola're di una impresa di costruzioni, appena uscito da una banca con una borsa contenente otto milioni e mezzo in contanti, è stato affrontato da un bandito che lo ha costretto a consegnare il denaro, ed è quindi fuggito su ima « 125 » che lo attendeva con un complice a bordo. La rapina è stata compiuta in pochi secondi e nessuno dei numerosi passanti si è accorto di nulla. Il fatto è accaduto poco prima di mezzogiorno in via Monte Grigna, nella zona di piazza Firenze, a non molta distanza dalla fiera, Giovanni Allegri di 45 anni, abitante in viale Maino 10, in compagnia di una sua dipendente, Beatrice Garavaglia di 27 anni, abitante a Magenta in via Rossini 16, rientrava a bordo di una « 128 », guidata dalla donna, dall'agenzia della Cassa di Risparmio di via Michelino da Besozzo, dove avevano prelevato la somma destinata al pagamento dei dipendenti. Giunti davanti alla sede dell'impresa, il titolare si accingeva ad aprire la portiera quando un individuo di circa 30 anni, magro, alto, con occhiali scuri e cappello a larghe falde si è affacciato al finestrino e, pistola alla mano, ha intimato all'Allegri di consegnargli la borsa con i soldi senza opporre resistenza. Alla vista del bandito l'impiegata, in avanzato stato di gravidanza, è stata colta da improvviso malore, mentre il titolare non ha potuto fare altro che mettere nelle mani del rapinatore la borsa con gli otto milioni e mezzo. Presa la borsa il malvivente è salito su una « 125 » di colore giallo, a bordo della quale 10 attendeva un complice, con 11 motore acceso. I due si sono dileguati rapidamente verso piazzale Lugano.