Turni massacranti dei vigili del fuoco Sono 260; 6.226 interventi nel 1972

Turni massacranti dei vigili del fuoco Sono 260; 6.226 interventi nel 1972 Turni massacranti dei vigili del fuoco Sono 260; 6.226 interventi nel 1972 Lettera dei sindacati alle autorità e ai cittadini - L'organico non è stato adeguato alle necessità - Tra riposi, ferie, malattie la presenza giornaliera è di 75 All'altezza del loro compito, bravi e generosi in ogni circostanza; ma troppo poco numerosi nei confronti delle esigenze di una citta in continua espansione. Questa la sostanza di una lettera con cui le segreterie provinciali dei sindacati Cgil e Cisl dei vigili del fuoco informano le autorità e l'opinione pubblica sui problemi dei pompieri di Torino. Si sostiene, cioè, che il numero dei vigili non è aumentato nella stessa proporzione con cui sono cresciuti gli interventi. Uno specchietto illustra la situazione negli ultimi quindici anni. Nel '57, per esempio, 230 pompieri risposero a 1726 chiamate. L'anno scorso 260 vigili del fuoco fecero 6226 interventi. La lettera prende spunto dai gravi incidenti provocati due domeniche fa dalle tughe di metano in barriera di Francia. Ancora una volta, in questa circostanza, i vigili del fuoco si sono distinti per l'impegno, l'opera efficace, lo slancio. Il riconoscimento è stato unanime. Ma ì .problemi restano. A proposito dell'organico, affermano i sindacati « non si e tenuto conto dell'enorme sviluppo demografico, della proliferazione delle piccole e inedie industrie, dei laboratori artigianali e dell'espandersi, a macchia d'olio, della cintura ». Mancando un adeguamento dell'organico, « oltre che imporre al lavoratore una continua e pressante superprestazione, si è venuti meno nei confronti dei diritti del cittadino a proposito di un'efficace tutela dell'incolumità pubblica ». Di fatto il personale si riduce ulteriormente del 40 per cento per effetto dt infortuni, malattie, riposi e ferie, e perché c'è una parte del pompieri impegnata nei servizi intemi. La presenza giornaliera si riduce si e no a 75 vigili in turni continuativi di 24 ore « per complessile 312 ore mensili, nonostante la legge 966 del 70 riconosca un orario di lavoro di 40 ore settimanali ».

Luoghi citati: Francia, Torino