La Stampa - Consultazione Archivio

Quanto costano le riparazioni? Uno studio americano Quanto costano le riparazioni? Le compagnie assicuratrici hanno calcolato l'importo dei danni subiti dai principali modelli di auto in caso di urto a basse velocità (Nostro servizio particolare) Washington, 13 aprile. Uno fra i più attuali temi riguardanti la sicurezza è oggi negli Stati Uniti quello assicurativo. Le compagnie del ramo hanno dato vita e stanno finanziando-un apposito Istituto per contribuire a studiare ed a risolvere almeno parzialmente le cause degli incidenti stradali (Insurance Institute for Highway Safety). L'Istituto stesso è presieduto da William Haddon, già a capo dell'ente nazionale per la sicurezza stradale e una delle più eminenti personalità in questo campo. Haddon ha recentemente promosso una serie di sperimentazioni per stabilire, anche ai fini assicurativi, l'entità pecuniaria dei danni che possono subire i principali modelli di vetture americane in seguito a collisione a velocità ridotta. Ne sono risultati dati estremamente interessanti, dai quali Haddon ha concluso che « se oggi si registrano taluni miglioramenti nella resistenza agli urti a basse velocità, si è ancora ben lontani da obiettivi desiderabili, anche se i modelli sperimentati sono stati realizzati secondo le prescrizioni emanate dalle autorità in materia di sicurezza ». Ad esempio la Chevrolet Impala, alla velocità di 2 miglia e mezzo orarie in caso di tamponamento rivela un danno valutato a 12 dollari. Se invece l'impatto è frontale, appare indenne e quindi nessuna spesa. Ma in caso di scontro anteriore a 10 miglia orarie, il danno è di 281 dollari, e a 15 miglia si sale a ben 1053 dollari (oltre 600 mila lire). La Ford Galaxie, a 2,5 miglia orarie in caso di urto da tergo, invece, è risultata senza danno alcuno, ma se è interessata la parte anteriore la spesa per la relativa riparazione ammonta a 16 dollari, e a 1008 dollari a 15 miglia orarie. Più gravi, ovviamente, appaiono le conseguenze per le vetture ridotte, le cosiddette (( compact cars ». Infatti» in tutti gli esempi di urto le spese di riparazione sono risultate assai più elevate in con¬ fronto ai modelli maggiori. Ad esempio per la Vega (Chevrolet) dopo uno scontro frontale a 5 miglia orarie, è necessaria una spesa di ricondizionamento di 50 dollari, di 420, a 10 miglia, e di 681 a 15 miglia. William Haddon, dopo l'esame delle conseguenze derivanti dalle sperimentazioni di cui sopra, ha fra l'altro affermato che « se ciascuna delle tre maggiori Case ha registrato almeno per un loro modello, in uno degli eventi previsti, un caso di incolumità assoluta, ciò significa che analogo risultato si potrebbe raggiungere anche per altre versioni, sempre nella fascia delle piccole velocità». Intanto si annunciano analoghe prove anche per le più importanti vetture estere presenti sul mercato degli Stati Uniti. t. d. m.