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Trova l'amante con l'amico li uccide e poi si sopprime Strage per la gelosia ad Arma di Taggia Trova l'amante con l'amico li uccide e poi si sopprime Ha scaricato il fucile a pallettoni mentre i due stavano mangiando Sono morti in ospedale - L'assassino si è quindi sparato alla testa (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 3 aprile. Tragedia della gelosia ad Arma di Taggia: un uomo ha sparato sull'amante e sull'amico che era con lei, uccidendoli: poi si è soppresso con una fucilata al capo. L'autore della strage è Giuseppe Cipresso, 48 anni, abitante a Sanremo; con un fucile da caccia cai. 12 a pallettoni, si è recato nell'abitazione dell'amica Stella Ciccia di 37 anni sapendo che doveva incontrarsi con Angelo Ripamonti di 38 anni. I due stavano mangiando nell'unica stanza del piccolo appartamento, quando il Cipresso è giunto dinanzi alla porta, che era stata rinchiusa dall'interno, e ha scaricato un colpo di fucile contro la serratura. A questo punto si possono formulare soltanto delle ipotesi. Il Cipresso, una volta entrato nella stanza, avrebbe sparato prima alla donna, colpendola all'addome, e poi avrebbe rivolto il fucile contro il Ripamonti, ferendolo alla schiena, evidentemente mentre tentava di fuggire. In effetti sia quest'ultimo che la donna sono riusciti a scappare dalla stanza, ina poi, non appena in strada, sono caduti proprio dinanzi alla palazzina. Il Cipresso, rimasto solo, avrebbe infine rivolto il fucile contro se stesso, sparandosi un colpo alla testa. La morte è stata istantanea. La giovane donna e il Ripamonti sono stati trasportati all'ospedale di Bussana. Subito dopo il suo ricovero, la Ciccia è deceduta. Nella notte è spirato anche il Ripamonti. Gli spari sono stati uditi da un bar che si trova nei pressi del luogo del delitto. Alcuni avventori hanno telefonato ai carabinieri. Sul posto si è recato il sostituto procuratore della Repubblica, dott. Tagliasacchi, per i rilevamenti del caso. Il luogo della tragedia è una piccola palazzina ad un solo piano occupata da immigrati. Nella parte superiore abita la madre della Stella Ciccia, a piano terreno, nell'unica stanza, la figlia. r. o.