La "banda del sabato,, ha rubato l'incasso a due negozianti con un fulmineo attacco

La "banda del sabato,, ha rubato l'incasso a due negozianti con un fulmineo attacco La polizia: "Si procurano così i soldi per la domenica,, La "banda del sabato,, ha rubato l'incasso a due negozianti con un fulmineo attacco Da parecchie settimane un gruppo di giovani agisce con lo stesso metodo - Ieri irruzione in una macelleria e in polleria - Derubata la moglie di un concessionario d'auto; due minorenni arrestate per rapina l'hashish arrivava per corrispondenza dall'Olandas due arrestati Tre giovani hanno compiuto ieri-j due furti in negozi della periferia. Dicono gli inquirenti: «Si tratta della stessa banda che da alcune settimane e sempre al sabato, aggredisce negozianti e li deruba dell'incasso». Rubano un'auto (ieri una Mini bicolore) scelgono il negozio, entrano di corsa, arraffano il denaro nel cassetto o strappano di mano a una cliente o al commerciante la borsa con il denaro. «Rapinano quattro soldi per trascorrere la domenicali, aggiungono gli inquirenti. Il primo «colpo», alle 13, in corso Belgio 150, in una macelleria. Dietro al banco c'è Michele Pansa, 59 anni, via Sineo 12. Racconta: «Stavo parlando con una cliente, quando è entrato quel ragazzo. Alto, capelli scuri, mi ha chiesto una fettina. L'ho servito, gli ho ■impacchettato la carne». Il giovane, ha chiesto: «Quanto I fa?», «Quattrocento», ha risposto | il macellaio e si è spostato alla cassa per ritirare il denaro: «Ho aperto il cassettino, il malvivente mi ha dato uno spintone, ha afferrato i soldi, quasi 200 mila lire, poi è corso in strada, chiudendosi alle spalle la porta». Sul corso, a bordo di una ((Mini» marron, con il tettuccio bianco, c'erano due complici. Mentre polizia e carabinieri davano la caccia alla vettura, i tre hanno compiuto il secondo «colpo», questa volta un furto, in via San Sonato 18, in una polleria. Margherita Riassetto, 50 anni, la titolare, racconta: «Hanno preparato bene l'assalto. Ho sentito infatti bussare alla porta del retro, sono andata ad aprire. Non c'era nessuno. Contemporaneamente uno dei malviventi è entrato nel negozio, dalla porta principale. È' corso alla cassa, ha afferrato i soldi, quasi 100 mila lire. L'ho in-travisto, era aito, con i capelli scuri ii. E' fuggito sulla Mini bicolore, con i complici inseguito, da un automobilista di passaggio. •k Altri due intossicati sono caduti nella rete dei carabinieri della squadra narcotici del nucleo investigativo: con loro salgono a 40 gii arrestati nella operazione anti-droga, iniziata alla fine del '72. Le indagini proseguono per individuare i canali di rifornimento della droga: ora si è scoperto che sigarette di hashish giungono in Italia anche con la posta ordinarla dopo essere state ordinate in Olanda per lettera. Per stroncare questo traffico sono sta- ti istituiti controlli alle Poste Gli arrestati di ieri sono stati sorpresi nella notte dai carabinieri in due alloggi. Prima Rita Fiorillo, 25 anni, meglio nota come « Claudia ». E' la moglie di Giovanni Peluffo, 39 anni, arrestato il 4 febbraio perché nel suo alloggio, in corso Orbassano 306, era stata trovata una borsa contenente mezzo chilo di hashish. Poche ore dopo è stato catturato Giuseppe Fioresi, 24 anni, via Bava 6. Addosso gli sono state trovate alcune siringhe e delle tavolette di hashish. * Luigina Balma, 36 anni, moglie di Luigi Branca, 46 anni, concessionario dell'Alfa Romeo a Rivoli, è slata rapinata alle 20,30 di ieri di ima borsa con assegni e denaro per oltre un milione. Rientrava dall'ufficio; dinanzi a casa, in viale Branca 36, è scesa dall'auto per aprire il cancello. Alle sue spalle ha senUto un fruscio, si è voltata e ha visto un giovane alto, sui vent'anni, con un giubbotto blu, scappava dopo aver preso dal sedile la borsa con il denaro. Luigina Branca lo ha afferrato mettendosi a gridare, ma il rapinatore, liberatosi con uno strattone, è salito su una Mini con due complici. Luigi Branca ha dichiarato: «E' la seconda volta che ci derubano. Un mese fa in un negozio di ricambi per moto che abbiamo a Torino, mentre il commesso era momentaneamente assente, sono sparite trecentomila lire ». •k Due minorenni, Ornella Meido, 14 anni, che alloggia nell'al¬ bergo « Rebecchino » di via Nizza, e Maria Fortunato, 19 anni, albergo « Alba n di Moncalieri, sono state arrestate per rapina. Verso le 23,30 in corso Massimo d'Azeglio sono salite sull'auto dell'operaio Domenico Bosco, 51 anni, Chieri, via Maselli 2, Appena messo in marcia la vettura una ha estratto un coltello l'ha puntato alla gola del Bosco. Costretto a fermarsi in una zona buia ha dovuto consegnare alle ragazze le 20 mila lire che aveva in tasca. Le due sono fuggite ma poco dopo la polizia le ha fermate. Riconosciute, sono finite in carcere. Il macellaio Michele Pensa e Margherita Riassetto, derubati - Luigina Branca, rapinata

Persone citate: Balma, Domenico Bosco, Giovanni Peluffo, Giuseppe Fioresi, Luigi Branca, Maria Fortunato, Michele Pansa, Ornella Meido, Rita Fiorillo

Luoghi citati: Chieri, Italia, Moncalieri, Olanda, Rivoli, Torino