La Stampa - Consultazione Archivio

Domanda e prezzi in ascesa per l'oro Domanda e prezzi in ascesa per l'oro A Londra il metallo ha chiuso a 90 dollari l'oncia dopo aver segnato un massimo di 94 dollari - Previsti nuovi rialzi nei prossimi giorni (Dal nostro corrispondente) Londra, 27 marzo. La domanda continua ad essere alta sul mercato dell'oro ed il prezzo del metallo è arrivato oggi, in chiusura, a 90 dollari l'oncia. Durante la mattina, l'oro aveva toccato 91 dollari e mezzo, con «punte» fino a 94 dollari. Da lunedi scorso, il prezzo è salito di sette dollari 75 cents. Si è indebolita invece la moneta americana, che ha chiuso a dollari 2,4825, con una perdita di 60 centesimi di cent. Proseguirà l'ascesa? E' probabile, rispondono gli operatori della City: se non altro, per motivi psicologici, perché molte è autorevoli voci proclamano che la tendenza continuerà, e forse si accentuerà. Il rappresentante della Swlss Bank Corporation» al mercato dell'oro di Zurigo ha dichiarato alla stampa: «Non vi è il minimo dubbio che il prezzo arriverà tra breve, forse questa settimana stessa, a 100 dollari l'oncia». Vi è dunque, una spinta psicologica che, accoppiata alla sempre poderosa domanda del metallo per uso industriale, agisce vigorosamente sul mercato, nonostante le intese monetarie e le nuove consultazioni in corso a Washington. Occorre tener presente altresì che molti continuano a diffidare delle valute, e non soltanto del dollaro. Grosse ordinazioni di oro giungono, ad esempio, dalla Germania occidentale, dove la prospettiva di un passivo nella bilancia tedesca dei pagamenti ha cominciato a destare dubbi persino sul marco. Insomma, si cerca un porto sicuro. E' interessante notare però che — a giudizio di vari esperti — la domanda non sembra avere questa volta un carattere nettamente speculativo. «Molti, è ovvio, comprano per fare un rapido guada gno, ma i più per fare un investimento a medio termine» hanno detto vari operatori. E1 difficile, se non impossibile, appurare la fondatezza di tali valutazioni, ma il fenomeno non stupisce. E' ormai chiaro che l'oro è considerato da un numero crescente di persone come un «bene» in cui investi re i propri soldi.