Viene a Torino per farsi operare al cuore ma s'abbatte morto sul treno all'arrivo

Viene a Torino per farsi operare al cuore ma s'abbatte morto sul treno all'arrivo Uno studente siciliano di 26 anni, figlio unico Viene a Torino per farsi operare al cuore ma s'abbatte morto sul treno all'arrivo La tragedia a Porta Nuova: "Mamma, finalmente siamo arrivati", poi si sbianca e cade Un medico tenta invano di rianimarlo, inutile corsa dell'ambulanza all'ospedale Mauriziano Altro fatto: quattro zingari coinvolti in una fantasiosa vicenda Doveva essere il «viaggio della speranza» quello di uno studente siciliano di 26 anni malato di cuore, ma alla stazione si è trasfor. mato in tragedia. Luigi Rocco Bonfìriaro, figlio unico del comandante dei vigili urbani di Barra Franca, un centro vicino ad Enna, soffriva dalla nascita di una grave malformazione cardiaca. Il padre. Rocco, 45 anni, e la madre Carmelina, 43 anni, lo avevano convinto a venire a Torino per farsi operare; era l'unica possibilità di sopravvivere. Ma la morte lo ha stroncato mentre scendeva dal treno:1 « Con molti sacrifici si era diplomato ragioniere — ha raccontato un amico — poteva sopportare la fatica a tavolino. Ma avrebbe anche voluto praticare sport. Invece era costretto a non fare il minimo sforzo fisico. Sperava tanto nella guarigione, per lui significava diventare come gli altri ». Come i compagni di scuola aveva preso, la patente, il padre gli aveva regalato una ii 500 », si era anche iscritto all'università, nella facoltà di economia e commercio, era in attesa di un impiego in Municipio. Ha detto la madre: «Già l'ottobre dell'anno scorso l'avevamo portato dal prof. Actis-Dato, che avrebbe desiderato operarlo subito. Ma Luigi si era opposto: non si sentiva pronto ». Si era deciso una settimana fa. Il suo medico curante, nelli lettera di accompagnamento indirizzata al chirurgo torinese, aveva scritto: « Viene a te sul cammino della speranza ». Al giovane aveva raccomandato di restare tranquillo: riposo assoluto, e soprattutto niente emozioni. Luigi Rocco Bonflrraro. la madre ed una zia, Grazia Rapisarda, 43 anni, sono partiti con lui sul « Treno del Sole » lunedi pomeriggio. Hanno detto: « Era contento, si è steso sul letto ed ha mormorato: Dopo sarà tutto diverso ». Il viaggio è durato tutta la notte, il giovane si è svegliato pochi chilometri prima di Torino e si è affacciato al finestrino. La tragedia l'ha ricordata la madre: « Un controllore ha bussato ai vetri per avvertirci che dovevamo preparaci. Luigi mi ha detto: "Mamma, siamo arrivati". Poi è impallidito ed è caduto ». Qualcuno ha dato l'allarme, si è avvertita la stazione di Porta Nuova. Appena il treno si è fermato un medico, il dott. Gaetano, è salito, ha raggiunto lo scompartimento, ha cercato di rianimare il ragazzo, prima con la respirazione bocca a bocca, quindi con il massaggio cardiaco. Un'ambulanza nel frattempo era arrivata sulla banchina, a tutti sembrava che si potesse ancora salvare il giovane. Una disperata corsa sino al Mauriziano, ove la sentenza dei medici ha tolto l'ultimo filo di speranza. * Sconvolta, gli abiti stracciati, una giovane jugoslava, Rjna Kolopar, si è presentata l'altra sera in questura: « Ero partita dal paese per andare a Roma a salutare una zia — ha raccontato al dottor Baranello — mi sono fermata prima a Torino, poi a Settimo. Tre giorni fa, alla fermata dell'autobus, tre zingari mi hanno sequestrata e portata in un accampamento dove hanno abusalo di me. Sono rimasta prigioniera fino ad oggi, quando sono riuscita a fuggire per i campi ». Il suo racconto presentava molte incongruenze, la giovane è stata arrestata per simulazione di reato. Le indagini sul caso sono GdpgDastate affidate al dottor Portacelo i della Mobile: nel corso di una I perquisizione in un accampamen- | todi zingari ^dilungostura Lazio j I tre presunti rapitori sono sta ti portati alle Nuove. Due, Yla- I do Markovich, 28 anni, e Slavko Mikovich, 23 anni, sono stati ar- i restati per possesso di documenti falsi; il terzo, Drago Raidovich, era ricercato per un residuo di pena. * Furto in casa di una vedova di 53 anni. Lidia Bolo, corso Montevecchio 46. Mentre era fuo- j ri Torino per il weekend i ladri sono entrati rompendo il vetro di una finestra ed hanno rubato | banconote per 300 mila lire, pel- I licce, preziosi, quadri, gioielli e monete antiche per circa 50 milionl. I * Gli agenti di una Volante : hanno arrestato in strada del j Pascolo Lorenzo De Vito, 25 an- ni. via Sommariva 25, ricercato 1 per un residuo di pena di otto | giorni per contrabbando. Nell'au- | to sulla quale 11 giovane viaggia- I va è stata trovata una rivoltel- i la calibro 6,35 rubata. ì ■k Emina Verreno, 43 anni, via 1 Giolitti 58, è stata scippata ieri della borsetta con 30 mila lire in piazza della Repubblica da due giovani su una Vespa. Rjna Kolopar e Slavko Nicolic, arrestati dalla Mobile

Persone citate: Actis, Giolitti, Lidia Bolo, Luigi Rocco Bonflrraro, Luigi Rocco Bonfìriaro, Markovich, Nicolic, Rapisarda

Luoghi citati: Baranello, Enna, Roma, Torino