Anastasi poi Pulici in Nazionale di Bruno Bernardi

Anastasi poi Pulici in Nazionale Valcareggi pensa ad una staffetta fra i centravanti Anastasi poi Pulici in Nazionale Agroppi, Furino, Causio e Morirti forfait giustificati - Spinosi giocherà da stopper - Sabadini all'esordio in maglia azzurra - Con il Lussemburgo, sabato a Genova, recuperati Benetti e Rivera (Dal nostro inviato speciale) Milano, 26 marzo. Per la gara Italia-Lussemburgo (torneo -di qualificazione della Coppa del Mondo 1974) in programma a Genova sabato prossimo, sono stati convocati per domani, all'Hotel Mlramare di Santa Margherita Ligure, 1 seguenti giocatori: PORTIERI: Zoff (Juventus) e Albertosl (Cagliari). DIFENSORI: Spinosi e Marchetti (Juventus), Burgnlch e Facchetti (Inter), Sabadini (Milan). CENTROCAMPISTI: Benetti e Rivera (Milan), Mazzola (Inter), Re Cecconi (Lazio), Capello (Juventus), Sala (Torino). PUNTE: Anastasl (Juventus), Pulici (Torino), Chiarugl (Milan), Chlnaglla (Lazio), Riva (Cagliari). Su dlclotto convocati, undici sono attaccanti. Valcareggi ed i suol collaboratori hanno impiegato cinque ore' a stilare l'elenco degli azzurri per l'incontro con 11 Lussemburgo, penultima tappa verso 1 mondiali di Monaco, in program, ma sabato prossimo a Genova. Rispetto alla squadra che vinse in Turchia sono stati depennati dalla lista, per cause di forza maggiore, quattro giocatori: Morirà (talloni te). Furino (pubalgia), e Causio (periflebite post-traumatica), oltre all'affaticato Agroppi. Il gruppo «torinese» si è così assottigliato di quattro unità mentre in formazione saranno quattro 1 superstiti del «blocco Juventus» (che, ad Istanbul, era forte di ben sette titolari): Zoff, Spinosi, Capello e Anastasl. «Dopo aver garantito la qualificazione dell'Italia alla coppa del mondo, contro il Lussemburgo possono giocare altri», aveva detto Boniperti dopo Budapest. Ed in effetti un turno di riposo non potrà che giovare ai giocatori impegnatisslmi sul doppio fronte campionato-coppa. In compenso s'infoltisce lì gruppo milanista: oltre a Rivera, assente in Turchia per infortunio e a Benetti (che a Istambul era riserva), si aggiungono la «matricola» Sabadini e Chiarugl che torna nel clan azzurro dopo una lunga quarantena. A Marassi la formazione sarà la seguente: Zoff; Sabadini, Facchetti: Benetti, Spinosi, Burgnlch; Mazzola, Capello, Anastasl, Riverii, Riva. In un primo tempo sembrava che Pulici partisse titolare, invece si è appreso che, con la maglia numero 9, verrà confermato Anastasl, autore a Istambul del gol decisivo. Anastasl dopo un periodo dì appannamento, si è ripreso segnando nuovamente un gol importante a Budapesta in coppa del campioni e merita di giocare. Pulici potrebbe essere impiegato nella ripresa facendo così un esordio in nazionale a metà. Valcareggi che in un primo tempo era orientato sul granata, non ha perso l'abitudine di ricorrere alle «staffette». Probabilmente teme che; il capocannoniere dei-campionato sia un «doppione» ftf-'Rlva é preferisce andare sul sicuro, cioè su una coppia di punte già collaudata ed effettuare eventualmente l'esperimento Pulici-Riva solo a risultato acquisito. Pulici a nostro avviso, è l'erede naturale di Riva. Le novità rispetto-ad Instambul, sono Sabadini, che esordirà in nazionale, Benetti e Rivera. In assenza di Morlni, come stopper verrà utilizzato Spinosi che, proprio a Genova, nell'amichevole con il Messico (2-0) aveva figurato l'ultima- volta in questo ruolo. Spinosi è uh pò' acciaccato ma si riprenderà in tempo por l'incontro di sabato e non avrà difficoltà a svolgere 11 compito di terzino centrale che gradisce e che inoltre gli è congeniale. Con Capello regista arretrato, con Benetti mediano di numero ma interno «a tutto campo» di fatto, con Rivera rifinitore e Mazzola «finta ala», è una formazione sbilanciata in avanti. D'altra parte l'Italia dovrà giocare una gara d'attacco. Il Lussemburgo non è certo avversarlo che possa intimorire gli azzurri; nell'andata sul suo campo, fu sconfitto per 4-0. La squadra del Granducato era priva dei professionisti che militano in club stranieri e che sabato dovrebbero giocare. Valcareggi non sottovaluta i «turisti» lussemburghesi dopo le recenti esperienze. S'inalbera sé si parla dì «tiro al bersaglio». «Prima di tutto cerchiamo di vincere — ha detto stamane lasciando gli uffici della lega dopo la lunga e laboriosa riunione con Carrara, Bearzot, Vicini e con 1 medici federali Fini e Vecchlet — poi faremo -il possibile per sepnare qualche gol che ci sarà utile nel caso dovesse entrare in ballo, per qualificarsi la differenza reti. Se invece noi batteremo il Lussemburgo e la Svizzera saremo automaticamente ammessi a Monaco». , «Schiererà un attacco a tre punte?» « Giocheremo non con tre, ma con cinque punte se sarà necessario». La battuta di Valcareggi non fa una grinza. Il Lussemburgo farà «muro» come la Turchìa a Napoli ma questa volta uno 0-0 è Impensabile. In squadra ci sono due terzini, Sabadini e Facchetti, che sanno attaccare: dovranno cercare di inserirsi al momento opportuno, per aggirare dall'esterno lo sbarramento difensivo -del Lussemburgo. Non è la prima volta che Genova ospita una partita dì qualificazione ai mondiali: l'ultima si era disputata il 4 novembre 1964, contro la Finlandia. Vinsero gli azzurri con un punteggio tennistico (6-1). Un precedente, beneaugurante. A Marassi, In panchina, dovrebbero sedere Albertosi, Marchetti, Re Cecconi (altra novità assoluta per il «Club Italia») Pulici e Sala. In tribuna dovrebbero andare Chiarugl e Chinaglia. Il raduno degli azzurri è fissato domani, entro le ore 13 a Santa Margherita. Nel pomeriggio effettueranno un collaudo in partita contro una squadra dì dilettanti ligure. Bruno Bernardi