Divisi i profestanti sul progetto inglese

Divisi i profestanti sul progetto inglese H librò "bianco per l'Ulster Divisi i profestanti sul progetto inglese Freddezza o cauta soddisfazione degli unionisti, ostilità dei lealisti - Consensi a Dublino (Nostro servizio particolare) Londra, 21 marzo. I protestanti nordirlandesi hanno accolto con marcata freddezza 11 piano britannico per il nuovo assetto costituzionale dell'Ulster, reso noto ieri dal ministro William Whitelaw. Brian Faulkncr, capo del partito unionista che ha dominato la vita politica di Belfast per 50 anni, ha espresso solo una tiepida soddisfazione. Successivamente, dopo una riunione deU'esecutivo del suo partito, egli ha annunciato che alcuni punti del « Libro bianco » sono Inaccettabili agli unionisti e che altri devono essere chiariti. E' evidente, infatti, che il piano di Whitelaw pone fine per sempre alla supremazia unionista, con l'inclusione di ministri cattolici nell'esecutivo della futura amministrazione nordirlandese, i cui poteri saranno assai limitati. Ancora più dura è stata la reazione dei gruppi lealisti. Oggi, al termine d'una riunione allo Stormont, i 45 delegati del movimento «Vanguard», del partito unionista democratico, dei «Loyalist defence volunteers», della «Ulster defence association», della «Loyalist association of workers» e dell'ordine di Orango hanno respinto totalmente il progetto di riforme costituzionali di Londra. I lealisti hanno costituito il «Gruppo unito di azione» per osteggiare e far fallire il piano di Whitelaw. I lealisti sono orientati verso l'indipendenza della provincia da Londra. Essi hanno l'appoggio di molte decine di migliaia di persone. Altri gruppi unionisti, invece, aderiranno probabilmente ad un nuovo partito di centro moderato. Le scissioni in seno al partito unionista sono il primo frutto del sistema proporzionale con cui si voterà alle elezioni nordirlandesi, che verranno indette verso la tarda estate. Socialdemocratici e laboristi (in prevalenza cattolici) non hanno ancora espresso un parere sul documento britannico. L'Ira «provisionai» lo commenterà domani. Solo il deputato repubblicano laburista Paddy Kennedy lo ha definito «un tentativo sincero di risolvere il problema nordirlandese». Anche i giornali di Dublino hanno accolto favorevolmente il «Libro bianco». r. p.

Persone citate: Brian Faulkncr, Paddy Kennedy, Whitelaw, William Whitelaw

Luoghi citati: Belfast, Dublino, Londra, Ulster