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Ancora frane e paesi isolati nel Sud Freddo sulle Alpi, è tornata la neve Dal Nord alla Sicilia Fondata di maltempo non dà tregua Ancora frane e paesi isolati nel Sud Freddo sulle Alpi, è tornata la neve Crolli e smottamenti in Abruzzo e Marche, alcuni Comuni di montagna bloccati dalla neve - Forte vento sulla Riviera Ligure, nubifragio a Trapani - Abbondanti precipitazioni a Sestriere e in Valle d'Aosta (Dal nostro corrispondente) I Ascoli Piceno, 13 marzo. (g.b.) Dopo il maltempo, oggi finalmente il sole è tornato a splendere sulla vasta zona del Piceno, completamente coperta di neve. I problemi però restano sempre gravissimi. Alla periferia di Ascoli è franata un'intera collina; i pompieri hanno trasportato alcuni malati all'ospedale dai Comuni isolati; sono intervenuti per prosciugare numerosi scantinati nel centro storico di Ascoli, e per abbattere cornicioni resi pericolanti da lastroni di ghiaccio formatisi nella notte. Inoltre hanno provveduto a rimuovere le macerie di due abitazioni del centro. Una di esse era abitata da un'anziana pensionata, che ha fatto appena in tempo a mettersi in salvo. La situazione dei centri di montagna è sempre piuttosto critica, e sono ancora numerosi quelli rimasti completamente isolati. Teramo, 13 marzo, (r. s.) Gravi sono le conseguenze del maltempo in provincia di Teramo dove i danni ammontano, secondo una prima valutazione, a oltre mezzo miliardo di lire. I comuni maggiormente colpiti sono Campii, Pineto, Montorio al Vomano, Torricella Sicura e Valle Castellana. Quest'ultimo comune è ancora isolato e i rifornimenti avvengono mediante elicotteri dei carabinieri e della polizia stradale. A Campii sono crollati una quarantina di capannoni industriali e agricoli e molto danneggiati sono rimasti anche un mobilificio e un deposito di oli combustibili. Sempre a Campii che sembra essere il paese più danneggiato, la minaccia di alcune frane ha costretto le autorità a fare sgombrare una decina di abitazioni. In moltissime frazioni manca ancora l'energia elettrica: fili ad alta tensione e pali divelti dalla neve so-no sparsi per le campagne.La strada per Prati di Ti- vo è stata riaperta al traf-fico dagli spartineve e gli ol-tre 500 turisti che erano ri-masti bloccati hanno potuto Sestriere, 13 marzo, ! (p.m.) Nelle ultime venti \ quattro ore al Colle del Se1 striere sono caduti circa ven1 ticinque centimetri di neve1 La precipitazione nevosa con tinua copiosamente anchelasciare gli alberghi per far ritorno alle loro città. Susa, 13 marzo. (g.d.) Maltempo con freddo e neve in tutta la valle di Susa. Da stanotte nevica oltre gli 800 m ed in alta vai Susa il manto nevoso ha raggiunto i 15-20 cm. Sulla statale 24 del Monginevro oltre Susa la circolazione è difficile a causa del fondo ghiacciato. Stasera in alta valle continua a nevicare. questa sera. La colonnina di mercurio è scesa sensibilmente: il termometro, infatti, registra 12" sotto zero. Causa la nevicata e la scarsa visibilità il traffico sulla statale del Sestriere ha subito un rallentamento. Cuneo, 13 marzo. (n.m.) Anche il Cuneese è ripiombato in pieno inverno dopo l'anticipo di primavera che aveva caratterizzato le I scorse settimane. Sia in mon- tagna che in pianura ha nevi- cato per quasi tutta la giorna ta. In citta Va neve ha avuto scarsa aderenza al suolo. Più consistente la precipitazione sulla fascia alpina: 25-30 centimetri al Colle di Tenda. Aosta, 13 marzo. (g.g.) Dopo le belle giornate di sole dei giorni scorsi, oggi è ritornata la neve su tutta la Valle. Il manto nevoso ha raggiunto i dieci centimetri a Cervinia, mentre nelle altre località turistiche le precipitazioni sono state meno consistenti. Anche ad Aosta e sulla bassa valle si sono avute sporadiche spruzzate di neve che hanno appena imbiancato strade e tetti. Il cielo si è mantenuto ter tutta la gior- nata coperò, nascondendo le montagne. Imperia, 13 marzo. (b. v.) Sulla Riviera dei Fiori la giornata è stata nuvolosa con mare agitato per un forte vento da Nord. La temperatura è scesa notevolmente rispetto alle giornate primaverili precedenti. Palermo, 13 marzo. (a. r.) Un violento nubifragio ha colpito stamane la Sicilia sud-occidentale. A Trapani, i quartieri periferici della città sono stati allagati dalla pioggia. Un forte vento agita il mare, nel Canale di Sicilia, creando difficoltà ai collegamenti marittimi tra il capoluogo e le isole Egadi. Anche la pesca ha dovuto essere sospesa. Alcune imbarcazioni hanno trovato rifugio nel porto di Trapani a causa del mare agitato. Cuneo. Piazza Galimberti, dove si svolge la fiera di Quaresima, durante la nevicata (Foto Bcdino)