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Il Milan aspetta la carica Contro i russi dello Spartak in Coppa delle Coppe Il Milan aspetta la carica 1 sovietici assicurano ritmo e agonismo - Si gioca a Soci, su di un campo singolare : traverse troppo basse e prato da. rullare - Rosato giocherà al posto di Schnellìnger? (Nostro servizio particolare) Soci, 6 marzo. Starostin, direttore tecnico dello Spartak, ammonisce il Milan: «E' vero, siamo arrivati undicesimi in campionato, ma slamo ugualmente famosi per la nostra carica esplosiva. Lo Spartak è il club più illustre dell'Unione So-1 vietica, nove scudetti e nove Coppe, è un po' come la vostra Juventus. Quest'anno abbiamo perso I la Coppa in finale con la Torpedo, J per colpa dell'arbitro. Ci ha dato contro un rigore che non esisteva. Inventato». Succede iti ogni parte del mondo, come si vede. Domani io Spartak aggredirà il Milan con la sue «carica esplosiva» sul campo di Soci, con tribune capaci di diecimila persone ed un terreno piuttosto difficile. Rocco ha protestato e i russi gli hanno promesso di rullare il prato pnma che cominci la gara. «Nemmeno le porte mi stanno bene, la traversa è più bassa del normale», dice l'allenatore rossonero. Siamo al primo round dei quarti di finale della Coppa delle Coppe e forse siamo alla vigilia di una svolta importante per la squadra rnssoneru. Rocco ha messo in dubbio la presema di Schnelltnger. «Sta attraversando un momentacelo» ha precisato. Non ha aggiunto altro, se non che deciderà domani se far giocare o no Rosato come libero. Questo significa che se Rosato sarà a punto foggi si è allenato con fervore assieme agli altri), Schnellìnger resterà in panchina. Il tedesco non ne sa niente. Ha detto: «Non credo che mi abbiano portato sul Mar Nero per sedere sulla panchina. Io sto benissimo». Ma forse Rocco è di altro parere e sta for- zando i tempi per un ricambio, puntando sul lancio definitivo di Turonc (che è rimasto a casa per disturbi ad una coscia) come libero nel Milan del futuro. Rocco avanza un'altra perplessità sulla tattwa: parla di Casone, che potrebbe giocare, ma si ritiene die partirà con Sogliono numero sette e semmai Casone entrerà nella ripresa. Il resto della squadra è quello di Vicenza. Rivera si sente in gran forma, Chiarugi è elettrizzato dall'idea di poter vincere la classi. fica dei cannonieri nel nostro campionato, Benetti ha disputato domenica un partitone, Biasiolo addirittura ha firmato il gol della sicurezza, Sabadinl, secondo lui, sente odore di Nazionale. Insomma è un Milan vivo, deciso a combattere, che dovrà però superare il problema dell'estero. Già altre volte ha sofferto, come in Germania, in Gran Bretagna ed in Polonia. «Questa squadra — ha detto Rocco — ci darà l'assalto, come fece il Legia a Varsavia. Dobbiamo essere in grado di superare le complicazioni che abbiamo conosciuto in Polonia. Il ritmo incalzante non è mai piaciuto al Milan. Bisognerà stringere i denti». Lo Spartak mancherà di tre titolari: Papayev, Kirilov e Isaiv. Ma Starostin assicura che i tre giovani sostituti sono delle autentiche promesse: il centrocampista Kokorev, e le punte Mlnaiev e Reidin. 1 primi due non hanno ancora 19 anni, il terzo ne ha 21. Cesare Maldini ha visto la squadra a Lione pochi giorni fa. Dice: «Hanno due terzini fortissimi come Logofet e Lovcev, e un libero molto mobile in Abramov. Pure interessante è quel Kokorev, mentre dovremo fare molta attenzione a Reidin, l'ala sinistra». Sergio Claus Spartak Mosca; Prochorov; Logofet, Oischansi; Lovcev, Abramov, Bulgakov; Kokorev, Minaiev, Piskariv, Husaindo, Reidin. In panchina: Pawtn, Bukiyevski, Silagadze, Andreiev, Jevseiv. Milan; Belli; Anquilletti, Sabadini; Dolci, Schnellìnger (Rosato), Biasiolo; Sogliono, Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. In panchina: Marson, Zignoli, Casone, Rosato o Schnellìnger, Golin, 1 I J , e fcdassmbivnnR Gianni Rivera