I magiari temono Helmut

I magiari temono Helmut I magiari temono Helmut Parla il capitano Bene - Riserbo sulla formazione magiara - In dubbio Toth e Zambo, infortunati in Ungheria - "Domani sera vedremo la 'vera' Juventus" L'Ujpest è giunta ieri pomeriggio con un volo Budapest-RomaTorino. Gli ungheresi avevano in programma un allenamento al campo « Combl », poi l'allenatore Kovacs ha cambiato idea, rimandando a stamane alle ore undici la seduta. Gli avversari dei bianconeri vogliono ad ogni costo trascorrere una vigilia tranquilla. Isolati in un albergo collinare, non gradiscono la presenza di estranei. Con tale atteggiamento dimostrano, dunque, di « sentire » parecchio rincontro di domani sera. Dirigenti e giocatori non si lasciano ingannare dal passo falso della Juventus nel derby. Il trainer Kovacs ha cambiato in poche ore atteggiamento. Dopo il derby aveva risposto cortesemente alle domande dei cronisti. Ieri ha fatto di tutto per avvolgere la sua squadra nel mistero. S'è fatto pregare a lungo, poi s'è limitato a dire: « Sono stanco e teso. Preferisco star zitto. La formazione? Non intendo comunicarla: la saprete in seguito ». Anche il capitano Bene ha risposto a fatica, ribadendo le impressioni tratte dopo aver visto la Juventus nel derby. « La squadra bianconera — ha detto — mi è sembrata alquanto nervosa contro i granata, è stata condizionata nel gioco dagli avversari ». — Quali sono stati gli juventini più in vista? « Causio, Capello e Furino. Questi ultimi due manovrano con estrema disinvoltura. Purtroppo, la Juve ha giocato dieci minuti per tempo. A mio parere, però, i bianconeri sono più forti del Torino e possono esprimersi a livelli migliori. Mi spiego. Nel derby non s'è vista la vera Juventus ». Bene non vuole fare pronostici, forse per scaramanzia. Si limita a confidare il risultato che preferirebbe, il Se riuscissimo a strappare un pareggio andrebbe già bene. Oppure, mi accontenterei di una loro vittoria con minimo scarto, un 3-2, ad esempio. Non dimentichiamo d'essere in un certo senso avvantaggiali, dovendo giocare la prima partita fuori casa. In Coppa del Campioni questo vuol dire parecchio. Quest'anno sul nostro campo di Budapest, tanto per intenderci, abbiamo rifilato un 3-0 al quotato Celtlc ». C'è qualche favorita tra le otto squadre dei « quarti »? « No. C'è un certo equilibrio. | Per quanto ci riguarda, siamo i contenti di dover affrontare la | Juventus come lo sono i nostri I avversari. Il sorteggio, insomma, ha accontentato tutte e due le squadre u. La Juve sarà senza Morini... « E' una squadra valida e temibile anche senza di lui. In compenso, ci sarà Haller. E' molto forte, lo conosco bene avendo giocato insieme con lui a Basilea nella rappresentativa europea che affrontò in amichevole il Sud America di Omar Sivori. A Torino dovrebbe giocare la seguente formazione (4-3-3): Szentmihalyi; Kolar, Harsanyi, Horvath, Juhasz; E. Dunai III, Fazekas, Zambo; A. Toth, Bene, Dunai II. Recentemente risultavano infortunati Toth e Zambo. f. cav.

Luoghi citati: Basilea, Budapest, Sud America, Torino, Ungheria