Armato di fucile sequestra un medico per 5 ore perché la sua pensione di invalidità è modesta

Armato di fucile sequestra un medico per 5 ore perché la sua pensione di invalidità è modesta La clamorosa protesta in un paese presso Bobbio nel Piacentino Armato di fucile sequestra un medico per 5 ore perché la sua pensione di invalidità è modesta L'uomo, 44 anni, aiutato dalla moglie, ha attirato in casa il medico condotto con uno strattagemma e l'ha tenuto sotto la minaccia dell'arma - Un tenente dei carabinieri è poi riuscito ad immobilizzarlo - 1 due coniugi sono stati arrestati (Dal nostro corrispondente) Piacenza, 3 marzo. Attilio Granelli, di 44 anni, un invalido del lavoro abitante a Mezzano Scotti, in comune di Bobbio,' ieri pomeriggio con la collaborazione della moglie ha sequestrato nella sua abitazione per cinque ore il medico condotto dott. Carlo Tagliani, di 58 anni, legandolo ad una sedia e tenendolo costantemente sotto la minaccia di un fucile; è stato arrestato ed è finito in carcere assieme alla consorte Anna Babbuini, di 41 anni. L'uomo probabilmente verrà sottoposto a perizia psichiatrica La vicenda, che ha avuto momenti drammatici e che probabilmente voleva costituire una clamorosa protesta, secondo l'uomo, per la modesta entità della pensione che percepiva, si è conclusa quando i carabinieri sono riusciti a entrare nell'abitazione e a immobilizzarlo. Il Granelli alcuni anni fa era rimasto vittima di un infortunio sul lavoro ed era stato in seguito sottoposto a intervento chirurgico alla schiena. Per la sua inabilità gli era stata concessa una pensione di 16 mila lire al mese, che lui riteneva troppo esigua. Ripetutamente si era rivolto ad enti e patronati per ottenere un aumento ma l'inutilità dei suoi tentativi lo aveva portato all'esasperazio- i ne e in varie circostanze ave | va manifestato il proposito di | effettuare una protesta clamorosa. Ieri pomeriggio il pensionato faceva telefonare al medico condotto dott. Tagliani, residente a Bobbio, chiedendo il suo immediato inter- I vento per una grave indispo- sizione della moglie. Appena il sanitario entrava in casa il Granelli lo affrontava con un fucile da caccia e, sordo ad ogni invito alla calma, lo legava ad una sedia costringendolo poi a scrivere una lettera in cui chiedeva che giungessero subito sul posto due avvocati e un giudice. La lettera veniva recapitata al - parroco di Mezzano Scotti dalla moglie del Granelli ed il sacerdote insospettito avvertiva i carabinieri. Sul posto si recavano i militari, con il tenente Falconi, della tenenza di Bobbio. L'ufficiale, che indossava l'abito borghese, si presentava come avvocato e avvicinatosi ad una finestra del piano terreno iniziava le trattative con l'uomo, che sempre minaccioso puntava l'arma contro il medico. Finalmente il tenente con un espediente riusciva a distrarlo e balzava attraverso la finestra nella camera, impegnando con il pensionato una violenta colluttazione. Intervenivano quindi altri militari che immobilizzavano l'uomo. Dopo vari interrogatori effettuati nella caserma di Bobbio, l'uomo, unitamente alla moglie, è stato trasferito al carcere di Piacenza e nei prossimi giorni verrà interrogato dal giudice istruttore. Pare comunque che la sua protesta sia esagerata, considerato il fatto che conduce un piccolo fondo agricolo che gli consente di vivere abbastanza dignitosamente. I coniugi Granelli hanno due figlie, una sposata e una prossima alle nozze. e. 1. rare contro gli avversari ferendoli entrambi. Adesso, a conclusione delle indagini, su ordine di cattura spiccato dal sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa dott. Domenico Brancatelli, i carabinieri hanno tratto in arresto Santo Laudani sotto l'accusa di duplice tentato omicidio.

Persone citate: Bobbio, Carlo Tagliani, Domenico Brancatelli, Falconi, Piacentino, Tagliani

Luoghi citati: Mezzano, Piacenza, Siracusa