Prezzo dei pane sale a Palermo

Prezzo dei pane sale a Palermo Ieri la decisione Prezzo dei pane sale a Palermo Di trenta lire al chilo (Dal nostro corrispondente) Palermo, 28 febbraio. (a.r.) La Commissione, pròvincialc prezzi, presieduta dal prefetto di Palermo, dottor Francesco Puglisi, ha deliberato di concedere ai panificatori l'autorizzazione per aumentare il prezzo del pane di tipo comune di 30 lire al chilogrammo. Nei giorni scorsi la commissione consultiva sui prezzi, presieduta dal dott. Enzo Agnello, presidente della Camera di Commercio, aveva deliberato un aumento di 10 lire, e aveva rimesso, per il necessario parere vincolante, la delibera alla commissione provinciale. Il prezzo del pane, quindi, passerà da domani dalle attuali 220 a 250 lire al chilo. L'aumento accoglie parzialmente le richieste della Federazione dei panificatori, che avevano appunto chiesto l'autorizzazione ad elevare il prezzo di vendita fra le 250 c le 270 lire al chilo, a copertura dei maggiori oneri derivanti, alla categoria, dal rinnovo del contratto di lavoro per i dipendenti e all'aumento del costo delle materie prime. La commissione provinciale ha inoltre deliberato la produzione obbligatoria di una forma di pane, in pezzature da 500 grammi, da mettere in vendita a 210 lire al chilo, mentre tutti gli altri tipi di pane verranno messi in vendita a 250 lire. Al tribunale di Pinerolo Non è reato allacciare lampade all' "industriale" Pinerolo, 28 febbraio, (m. g.) Non costituisce reato di truffa allacciare lampadine elettriche ad un contatore dell'energia per uso industriale. Questa la decisione del tribunale di Pinerolo che ha assolto con formula piena perché il fatto non costituisce reato, tre operai pinerolesi, Salvatore Lo Bianco, 47 anni; Giuseppe Lo Bianco, 43 anni, e Antonio Orlotti, 38 anni, accusati di truffa aggravata e continuata per avere in Airasca fino al gennaio del '71 usato la corrente industriale del loro laboratorio di falegnameria ed officina anche per l'illuminazione. Il fatto rilevato dall'incaricato Enel, Carlo Fazzone, che constatava che varie lampadine per 1050 watt erano allacciate al contatore della forza motrice predisposta sia per 380 sia per 220 volt e ciò con notevole danno alla società. I dirigenti dell'Enel ricevuto il rapporto del Fazzone, ravvisavano nel comportamento dei tre il reato di truffa e li denunciavano. Ora il tribunale, dopo l'assoluzione ha rinviato gli atti al pubblico ministero per eventuali ammende. Aosta, 28 febbraio — Tre contrabbandieri sono stati sorpresi dalla Guardia di Finanza nel presI si del Col Menouve 12600 metri di altitudine) nell'alta valle del Gran San Bernardo mentre trasportavano In Italia un carico di sigarette. I tre spalloni all'alt dei finanzieri hanno abbandonato le n bricolle » dandosi alla fuga.

Persone citate: Antonio Orlotti, Carlo Fazzone, Enzo Agnello, Fazzone, Francesco Puglisi, Giuseppe Lo Bianco, Salvatore Lo Bianco

Luoghi citati: Airasca, Aosta, Italia, Palermo, Pinerolo