Radice non è stato espulso (ma non lo sa) di Giorgio Bidone

Radice non è stato espulso (ma non lo sa) La rocambolesca storia di un equivoco fra arbitro e trainer Radice non è stato espulso (ma non lo sa) L'allenatore romagnolo, al momento degli incidenti a Marassi, era stato soltanto invitato a tornare in panchina - Proteste degli sconfitti per il "penalty" - Manera, un terzino al suo sesto gol stagionale (Dal nostro corrispondente) Genova, 11 febbraio. Probabilmente Gigi Radice saprà leggendo i giornali... di non essere stato espulso dall'arbitro (.tizzoni. Ma fino a domani il trainer del Cesena continuerà a temere i fulmini dei giudice sportivo. L'episodio è stato chiarito negli spogliatoi dal capitano rossoblu Sminili: «L'arbitro — ha detto Mimmi che oggi ha festeggiato la sua 350' partita — quando ha detto a Radice: "Fuori, fuori", intendeva soltanto che Il trainer tornasse alla sua panchina. Non voleva mandarlo negli spogliatoi. Radice ha equivocato ed ha lasciato il campo». L'espulsione, o quella da lui ritenuta tale, Ita messo un diavolo per capello al trainer romagnolo, unitamente alla sconfitta. L'attesa davanti agli spogliatoi del Cesena è lunga, prima clic Radice esca per dire le sue Impressioni: occorre riacquistare un po' di calma, come spiega 11 general manager Vitali. Il quale, per conto suo, non lesina le critiche all'operato dell'arbitro. «Una partila normalissima — dice Vitali — rovinata da un rigore Inesistente. E questo è il sesto rigore che viene dato contro 11 Cesena. Mentre a favore ne abbiamo avuto uno soltanto. Quando gli animi si sono scaldati. logico che Radice entrasse In campo per riportare un po' di tranquillità. Ha reagito soltanto dopo l'espulsione, non prima». Ancora un intervento di Vitali contro la designazione del signor Lussimi, e la dichiarazione dell'espulso Ammoniaci: «L'arbitro aveva già fischiato, poi lo sono entrato su Corradi. Quindi 6 in¬ tervenuto Maselli che mi ha tirato addosso la palla c mi ha spinto a terra. E l'arbitro mi ha espulso. Ma perché prima non aveva caccialo fuori Bordon per fallo su Lanzi che non aveva la palla'.'». Ed ecco Radice: «Non ho niente da dire — sono le sue prime parole —. La partita l'avete vista, lo non dò giudizi. Voglio vedere quello che scriverete domani»! Poi, circa l'espulsione (o ciucila die Radice continua a ritenere tale) ripete la versione già fornita da Vitali. Non vorrebbe dir altro, poi però aggiunge: «Peccato quell'Ingenuità della nostra difesa sul secondo gol di Manera, perché diversamente avremmo pareggiato. Comunque, evviva il Genoa». — E' cambiato qualcosa dopo questo risultato? «Vedremo con calma domani la nuova posizione delincatasi dopo questo e gli altri risultati. Ad ogni modo 1' Cesena è forte». Che il Cesena sia forte e che il Genoa abbia faticato parecchio lo riconosce anche Silvestri, contentissimo per la vittoria. «In queste partite — dice — quello che conta è il risultato. Era una gara nervosa, e lo si è visto. Noi all'inizio abbiamo faticato parecchio per mettere a punto a dove re le marcature. Poi, nella ripresa, abbiamo forzato un po' 11 ritmo ed abbiamo sofferto meno». — Però c'è voluto un rigore per sbloccare il risultato... «Il rigore c'era, nettissimo. Poi abbiamo regalato noi 11 pareggio al Cesena. Meno male che e ancora venuto il bellissimo gol di Manera a riportare le cose nel verso piò favorevole a noi». Miniera e un po' l'eroe della giornata. Non è nuovo ai gol. Quest'anno ne ha già messi a segno quattro, oggi ha fatto centro altre due \olte. «Olre che sono contento è dir poco, ma non elogiatemi troppo perché poi c'è qualcuno elio mi butta a terra», dice con molta modestia. E ancora Maselli, che ritiene ingiusta la sua espulsione: «Non è vero che ini siano saltati 1 nervi. Quando ho visto il fallo di Ammoniaci su Corradi, sono corso là. Ito preso il pallone e l'ho gettato lontano. Ma non ho spinto Ammoniaci». Questa è la sua versione e tutti mostrano di credergli. La sua espulsione è la sola nota stonata in questa giornata di festa. Giorgio Bidone

Luoghi citati: Ammoniaci, Cesena, Genova