Fittipaldi ricomincia a vincere

Fittipaldi ricomincia a vincere A Buenos Aires, nel Gran Premio d'Argentina di Formula 1 Fittipaldi ricomincia a vincere Il brasiliano della Lotus batte Cevert e Stewart nella prima prova del campionato mondiale - Ickx, con la Ferrari, al quarto posto - Una lunga battaglia a tre conclusa con un entusiasmante finale - Scene di gioia di diecimila tifosi venuti dal Brasile (Nostro servizio particolare) Buenos Aires, 28 gennaio. Emerson Fittipaldi, con la .1PSLotus-Ford, ha vinto oggi a Buenos Aires 11 Gran Premio d'Argentina, prima delle quattordici prove del campionato mondiale di Formula 1, Il brasiliano ha compiuto una eorsa eccezionale, prima limitandosi a controllare l'azione (il Cevert e Stewart, In testa con le Tvrrell-Ford a metà gara, e poi superando 11 francese e lo scozzese nel finale. Fittipaldi è stato portato in trionfo dai tifosi brasiliani. Emerson, in effetti, ha offerto un'ennesima dimostrazione di classe smentendo quanti avevano visto nei suoi successi dello scorso anno più l'intervento della fortuna che la prova di una grande bravura. Con i 9 punti conquistati oggi il pilota sudamericano si porta al comando della classifica mondiale. Il « numero uno » comincia bene. Per quanto concerne la Ferrari, Ickx ha dovuto accontentarsi del quarto posto, mentre Merzario si è ciiFs'ficato nono. Secondo 1 tecnici della Casa di Maranello la macchina del belga ha avulo dei problemi alle sospensioni, secon¬ do Ickx la non perfetta tenuta della sua auto sarebbe invece dovuta ai pneumatici. Oltre a Merzario c'rra un altro italiano in lizza, Nanni Galli, la cui Frank Williams Politoys è stata costretta a fermarsi per la rottura della pompa dell'olio. L'autodromo è gremito da 80 mila spettatori quando le macchine entrano in pista. Diecimila tifosi sono giunti dal Brasile per incoraggiare il neo-campione del mondo Emerson Fittipaldi. La giornata è estiva, con temperatura di 26 gradi. Aria di festa e ritmi di «cha-cha-cha» sulle tribune. La potè posinoti tocca a Clay Regazzoni, il quale ha compiuto un exploit sensazionale nell'ultima sessione di allenamenti di ieri. Lo svizzero, ex uomo Ferrari, ha girato in l'10"54 alla media oraria di km 170,737. Fittipaldi otteneva il secondo miglior tempo in l'10"84 ed Ickx il terzo in l'll"01. Il belga non aveva potuto scendere in pista nella prima fase delle prove per un guasto alla sua Ferrari «numero uno» ed aveva dovuto allenarsi con il «muletto», lasciando Merzario a terra. Arturo si è rifatto nella successiva ora e mezzo, conquistando il quattordi¬ ecsimo tempo (i'12"54). L'nltro, italiano iscritto al Gran Premio, Nanni Galli, con la Iso-Williams, ita spiccato il sedicesimo tempo U'13"97). I Alla partenza, dunque, Regazzo- | mei e Fittipaldi in prima fila, poi l gli ckx e Stewart con la Tyrrell, su uindi Peterson (Lotus) e Cevert : diaTyrrell), Beltoise (Brrn) e Hul- R e (McLaren) e poi. via via tutti | altri. Beltoise ritorna a correre j questo circuito dopo la trage- ! a con Giunti nel gennaio del '71. i Regazzoni scatta al comando se- 1 guito da Cevert, autore di una j spartenza felicissima, Fittipaldi, a Peterson e Beltoise. Ickx e Ste- fwart sono meno pronti degli altri g piloti ad avviarsi e si fanno invi- | c schiare nel gruppo. Lo svizzero aumenta rapidamente il suo van faggio su Cevert. Lo scarto si ag gira sugli uno-due secondi. A questo punto Stewart comin¬ cia un fantastico inseguimento. Lo scozzese lascia Ickx, la cui Ferrari è appesantita dal maggior pieno di benzina, e inanella girl su giri sul piede deiri'll"-l'12". Al 17" passaggio è quinto, ormai a ruota di Peterson. Tre girl dopo, mentre Cevert riesce a superare Regazzoni. l'ex-campiono mondiale passa Peterson e Fittipaldi, portandosi al terzo posto. Ancora una tornata e Stewart soffia la seconda posizione a Regazzoni, che poi cede anche a Fittipaldi. Cosi, ad un terzo di corsa, Cevert e Stewart sono al comando. Alle spalle dei due piloti della Tyrrell ecco Fittipaldi, Regazzoni, Peterson e Beltoise. Ickx e Merzario navigano mediocremente nel gruppo. A metà gara, la battaglia è circoscritta a Cevert, Stewart e Fittipaldi. Lo scozzese è a 2"4 dal compagno di squadra e il brasiliano a 2"6. Peterson è a 10" mentre continua il calo della Brm di Regazzoni, quinto a 23". Al 56" giro, Ickx supera lo svizzero, ma subito dopo è a sua volta sorpassato da Beltoise. Questo il commento raccolto nel box della Casa italiana: «La pista comporta molte curve ed è troppo poco veloce. Non possiamo sfruttare le doti del nostro motore». La battaglia a tre si fa sempre più accesa ed Emerson Fittipaldi sfodera tutta la sua grinta. La Lotus 72 lo asseconda meravigliosamente. La monoposto nero-dorata vola sulle curve della pista mettendo in mostra le sue eccezionali doti di tenuta di strada. Stewart deve cedere all'irruente azione del brasiliano, mentre sulle tribune i tifosi sudamericani si abbandonano ad indescrivibili scene di gioia. E' il 75" passaggio. Gli ultimi 21 giri vedono la disperata difesa di Cevert e il fantastico attacco di un Fittipaldi in stato di grazia. Emerson rosicchia il vantaggio accumulato dal francese girando in 1*11", finché proprio nelle ultimissime battute corona il su.) inseguimento. La Lotus supera la Tyrrell con im sorpasso favoloso nella curva più stretta e difficile della pista, quella detta della « forcina ». E' l'86o giro. Cevert non reagisce e si accontenta di seguire il campione del mondo. Stasera in Brasile avverranno celebrazioni analoghe a quelle del giugno 1970 dopo la vittoria dei calciatori di Pelè nella Coppa del Mondo in Messico. La vittoria di Fittipaldi è tanto più significativa per 1 « cariocas », in quanto da trentadue anni nessun pilota brasiliano aveva vinto un Gran Premio a Buenos Aires. Bisogna risalire al 1941, quando Ireneu Ramos si era imposto in questa prova e nel 1941 gli assi europei non partecipavano a gare automobilistiche in Sud America. Oggi, invece, Fittipaldi ha battuto l'aristocrazia internazionale del volante. Carlos Orsi ci!, Emerson Fittipaldi al volante della sua Lotus: il campione del mondo ha conquistato a Buenos Aires un altro trionfo