Domina il tedesco Zimmerer, italiani k.o. di Cristiano Chiavegato

Domina il tedesco Zimmerer, italiani k.o. A Cervinia i campionati europei di bob a due Domina il tedesco Zimmerer, italiani k.o. Il macellaio bavarese, in coppia con Utzschneider, appare 1' "erede" di Eugenio Monti - Gli altri tedeschi secondi e quarti, terzo un equipaggio austriaco - D'Andrea e Alverà, primi degli azzurri, sono arrivati soltanto al quinto posto Dal nostro inviato speciale) Cervinia, 21 gennaio. Finita l'era di Eugenio Monti, nel bob avanza la stella» di Wolfgang Zimmeer. Il campione tedesco ha nfatti conquistato, dopo l'oro i Sapporo, il titolo di camione europeo di bob a due, n coppia con il suo fedele Utschneider, dominando . sulla pista del Lago Blu in tré delle uattro discese in programma. Un successo che pone il macellaio trentatreenne di Ohlstadt, in Baviera, nel ruoo di favorito per i campionai mondiali della specialità he si svolgeranno a Lake Placid, negli Stati Uniti dal 4 al 18 febbraio. Zimmerer ha vinto lottando on i propri compagni di quadra Floth e Heibl e con il orprendente austriaco Delle Karth, il più determinato fore a tentare di rivoluzionare a classifica delle prime due manches di ieri, con il risultao platonico di aggiudicarsi 'ultima discesa di oggi. La graduatoria finale non è cambiata rispetto a quella dì sabato per i primi cinque poti: dietro a Zimmerer, Floth, Delle Karth e Heibl, si è piazzato l'azzurro Oscar Dandrea. Più indietro si sono invece verificate modifiche a vantaggio degli italiani Giorgio Alverà e Aldo Dandrea, che hanno migliorato le proprie posizioni, classificandosi rispettivamente settimo (ieri decimo) e dodicesimo (sedicesimo). E' definitivamente affondato, invece, Maurizio Compagnoni che con due discese disastrose, ha mancato di poco l'ultimo posto, piazzandosi ventiduesimo su 24 equipaggi che hanno terminato la gara. Soltanto l'inglese Winne (rovesciatosi ieri) e il romeno Panaitescu che non ha preso il via oggi perché il suo frenatore Tancov era influenzato, non hanno ' infatti terminato la gara. Le due manches conclusive si sono disputate con un tem po inclemente, nuvole basse e nevischio per quasi tutta la mattinata. Una gran folla ha assistito alle discese, assiepata lungo tutto il percorso, alla partenza e all'arrivo. Non è stato nel complesso un gran campionato perché il dominio di Zimmerer, balzato in testa sin dalla prima batteria ha tolto ogni suspense alla gara. Tecnicamente però la prova è stata avvincente e le discese sono state quasi tutte ad alto livello. Il record della pista di Vicario (l'10"95) non è stato avvicinato, ma bisogna considerare che la pista era stata innevata perché i piloti stranieri, per ragioni di sicurezza si sono rifiutati di correre sul ghiaccio vivo. Nonostante ciò i tempi sono stati di tutto rilievo. Zimmerer ha ottenuto nelle quattro manches l'U"82. Vll"99, l'll"87 e V12"46. Se si esclude quindi l'ultima batteria, dove quasi tutti gli equipaggi hanno peggiorato le proprie prestazioni (escluso l'austriaco Delle Karth che ha vinto lamanche in l'12"06) si è sempre gareggiato su ottimi limiti. Cosa del resto che le prove ufficiali avevano già fatto prevedere. Dì sorprese, come abbiamo già detto, non ce ne sln sono state.- Semmai si è avuta la conferma che alcune scuole, come quella francese, stanno crescendo. Christaud, Roy e compagni, sotto la guida dello svizzero Wicki hanno fatto passi da gigante. Il bilancio degli azzurri è deludente. La seconda giornata è stata lievemente meno negativa della prima, ma nel complesso i bob italiani sono mancati all'attesa. Non tanto per la classifica in se stessa, quanto per il fatto che non sono mai stati in lotta per le primissime posizioni. In questo momento non è comunque opportuno fare loro un vero e proprio processo, visto che in settimana ci saranno gli «europei» del bob a quattro e poi verranno i mondiali. I bobisti italiani sono i primi ad essere amareggiati dei risultati ottenuti. Si difendo¬ no dicendo che non erano pronti per una gara a questo livello, che era io troppo affaticati per gare. :\are al massimo delle pos.s. nata. In so- stanza gli azzu ri hanno fattouna preparai te affrettata. all'ultimo rrto, lento, senza quasi essersi mai allenati prima dell'inizio del mesj. Questo a differenza dei tedeschi che oltre ad avere iniziato alavorare nel mese di luglio, sono quasi sempre rimasti in ritiro collegiale, effettuando almeno 600 discese, prima nella loro base di Koningsee Nel bob a qattro, Zìmme-\rer, Floth e compagni dovreb-\ bero essere meno preparatì\ma a loro subentreranno gli svizzeri con il campione mon diale uscente e recordman della pista di Cervinia, il ca \Pellone Staedler. ' Cristiano Chiavegato Cervinia. L'equipaggio tedesco Zimmerer-Utzschneider in una curva della pista del Lago Blu (Foto Moisio)

Persone citate: Aldo Dandrea, Alverà, D'andrea, Eugenio Monti, Giorgio Alverà, Maurizio Compagnoni, Pellone Staedler, Vicario, Wolfgang Zimmeer

Luoghi citati: Baviera, Cervinia, Stati Uniti