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Scomparso a Roma un bimbo di 6 anni Giocava sul greto del Tevere Scomparso a Roma un bimbo di 6 anni Gli ultimi ;i vederlo sono stati due meccanici che l'hanno sentito invitare un amico a giocare in riva al fiume - Vana ogni ricerca (Nostro servizio particolare) Ruma, 27 febbraio. tm.f.) Un bambino di sei anni, Antonio Vitaliano, è scomparso ieri pomeriggio a Roma, dopo che era stato visto giocare sul greto del Tevere nei paraggi di Ponte Marconi, l'ultimo ponte all'interno della città prima che il fiume si getti in mare. Ieri indossava un paio di pantaloncini corti, marrone, ed un maglioncino grigio: ha giocato per la maggior parte del pomeriggio con un amico in un piccolo spiazzo fra la gradinata che porta al greto del fiume e l'ingresso di un garage. Gli ultimi a vederlo sono stati due meccanici, Alberto Franzoni e Franco De Carolis, che l'hanno sentito invitare.il suo compagno di giochi ad accompagnarlo in riva al fiume. « Non posso venire, — gli ha risposto l'amico — mia mamma frlul'silemsomstatrsfhpd1 non vuole, lo sai ». I genitori, Ottavio Vitaliano, di 32 anni, e Rosella, di 25 anni, originari di Campo-1 basso ed emigrati a Roma da un anno, hanno aspettato nel bar, mentre calava la sera, che Antonio ritornasse. Quando il ritardo è diventato pre| occupante, sono usciti a cerI cario, senza esito. Infine si 1 sono decisi a denunciare la scomparsa del figlio al commissariato portuense. La polizia fluviale è stata subito messa in allarme; la denuncia dei genitori di An Uèhdatonio infatti è stata collega- j lta con la segnalazione di alcuni passanti che, nel pomeriggio, avevano detto a un vigile urbano di aver visto dalla spalletta di ponte Marconi un corpo nel fiume. Una lancia era uscita per controllare la notizia, ma non aveva trovato nulla. Dopo la denuncia, le ricerche sono riprese, estendendosi fino a Fiumicino. I genitori di Antonio sono saliti su una delle imbarcazioni lSntztcvqtvuri1 che per tutta la notte hanno! i percorso avanti e indietro le acque del Tevere, frugando m fra le canne ed i cespugli n ] della riva con i riflettori. Nel id frattempo le « pantere » perlustravano il quartiere, nell'eventualità che il bambino si fosse perso. Alle prime luci del giorno le operazioni, fino a quel momento ostacolate dal buio, sono state avviate su scala maggiore, senza risultato.