Savona-Alessandria, tifo e classifica di Cristiano Chiavegato

Savona-Alessandria, tifo e classifica Una "partitissima,, (con grande incasso) nel girone A della serie C Savona-Alessandria, tifo e classifica L'imbattibilità dei grigi in pericolo sul campo ligure - Gara decisiva per i locali, staccati di tre punti - Venduti biglietti per oltre un milione e mezzo - Un dubbio su Panucci nella squadra di casa, un po' di pretattica tra i. piemontesi (Dal nostro inviato speciale) Savona, 23 febbraio. Primato, imbattibilità, prestigio, speranza, tutto e in gioco domenica al « Bacigaltipo » per la partitissima del girone A, serie C, fra Savona e Alessandria. Era dai tempi degli ultimi derby con il Genoa che nella città ligure non si sentiva un clima così acceso per il calciò. La biglietteria della società biancazzurra ha già fatto registrare un incasso superiore al milione e mezzo e si prevede che dopodomani ci sarà uno stadio gremitissimo. Da Alessandria sono annunciate numerose comitive di tifosi e si calcola che l grigi avranno al loro seguito dai tre ai quattromila sostenitori. L'afflusso dovrebbe essere favorito dal tempo splendido, anche se oggi un vento di tramontana mischiato al grecale ha battuto l'intera zona facendosi sentire in maniera notevole soprattutto allo stadio. Sul campo, comunque, l'allenatore Volpi non ha sospeso gli allenamenti e ha sottoposto alcuni dei suoi uomini a un intenso lavoro. Il più impegnato è stato Panucci, il centravanti che costituisce il maggior dubbio per il Savona in questo momento. Panucci ha riportato nell'incontro con il Vcrbania un brutto colpo a un occhio e Volpi lo utilizzerà soltanto se sarà convinto che il giocatore renderà al massimo. « Ci sono ancora 48 ore circa — ha detto Ezio Volpi — per decidere. Comunque, ho pronta una soluzione di emergenza. Se Panucci non dovesse giocare, metterò ìil centro dell'attacco Arclemagni, innestando Corbellini come interno destro e spostando Vivarelli all'ala. Tuttavia, ho buone speranze per Panucci. Tenuto conto che dovrò utilizzare Capra come stopper in sostituzione dell'infortunato Canepa, la squadra dovrebbe entrare* in campo nella seguente formazione: Paterlini; Brignole, Budicin; Rossi, Capra, Gava; Ardemagni, Vivarelli (Corbellini), Panucci (Ardemagni), Bosca, Gottardo ». — Cosa significa per il Savona l'incontro con l'Alessandria? « E' il momento decisivo del campionato. Siamo venuti su in sordina e ora siamo nella posizione migliore per lottare in vetta alla classifica. Una sconfitta ci relegherebbe a cinque punti dai grigi e significherebbe la perdita di ogni speranza. Siamo nel periodo di massima concentrazione e dobbiamo sfruttarlo ». — Pensate veramente alla promozione? « Mai come ora, negli ultimi anni, il Savona ha avuto una situazione cosi favorevole. Il presidente Briano è vicinissimo alla squadra e i giocatori sono determinati, 11 pubblico risponde in pieno alle aspettative. Peto aspetterei a parlare di promozione e di eventuali programmi per il futuro dopo il matc't con l'Alessandria e anche doto quello con il Parma, che dovremo affrontare nella città emiliana. Soltanto allora potrò fare un discorso chiaro ». — Comunque, le speranze ci sono... « Quelle sono le ultime a morire ». — Affronterete un'Alessandria forse un po' in crisi, ma ben decisa a non mollare. «Non credo che la squadra piemontese sia in difficoltà. E' imbattuta e ha preso molti punti fuori casa. Sarà una partita apertissima con — a mio avviso — eguali possibilità di vittoria per ciascuna della contendenti». A 50 chilometri di distanza l'Alessandria si prepara al clima della battaglia. In ritiro a Loano da mercoledì, i grigi hanno affrontato ieri, in amichevole, la locale Loanese vincendo per 7-tl. Marchioro ha con sé 16 uomini, cioè tutti i componenti la rosa titolare, fatta eccezione per Muniteli. Bottina e Colombo. Il trainer dei grigi, dopo il pareggio casalingo con il Seregno, ha posto l'aut-aut al propri giocatori, anche se non riconosce che la squadra sìa in crisi o, perlomeno, assicura che la crisi non è di gioco, al ragazzi — afferma Marchioro — sentono troppo le critiche del pubblico. Ciò è dimostrato dai risultati che otteniamo in trasferta. Comunque, ora non è il momento di pensare al passato o di recriminare: bisogna affrontare il Savona e cercare di strappare il massimo». — Ha problemi di formazione? «Praticamente ho già deciso la squadra, però attenderò fino a mezz'ora prima della partita per comunicarla perché voglio meditare fino all'ultimo momento». — Sarà una tappa decisiva per la tanto sospirata promozione? «Diciamo molto importante. Il campionato è ancora lunghissimo e può succedere di tutto. Molto dipende da noi, ma bisogna anche vedere cosa fanno gli altri. Il Parma, ad esempio, dovrà affrontare un impegno difficile quanto il nostro giocando a Udine. Penso, quindi, che sia troppo presto per parlare di scontri decisivi». .Ifarc/iioro fa, quindi, pretatticu. Il suo, pero, non è un compito facile, perche deve scegliere tra mol'i uomini e diverse solu¬ zioni. Tutto fa credere che contro il Savona rientreranno Lorenzettì e Bianchi, con l'esclusione di Dolso e Cini. Il tecnico potrebbe anche preparare il colpo a sorpresa togliendo pure Vanzini per schierare Dolso nella posizione in cui l'attaccante ha aiocalo ieri contro la Loanese. Cristiano CHiavegato Marchioro, trainer "grigio'1

Luoghi citati: Alessandria, Campo Ligure, Loano, Savona, Udine