Facili per la " Under 23,, con due gol di vantaggio di Giulio Accatino

Facili per la " Under 23,, con due gol di vantaggio Facili per la " Under 23,, con due gol di vantaggio n 3.! dell'andata dovrebbe evitare sorprese - Garlaschelli-Villa coppia di «...—4.- T T — 1- - - '— 11 - .-- o «imawa»! mlVUTin {il Tifi VI Il 3-1 dell'andata dovrebbe evitare sorprese - Garlaschelli-Villa coppia di punta - Vernacchia in campo nella ripresa? - Gli avversari mirano al pari filai nndm invlutn tiwlalol I v(Dal nostro inviato speciale.) Palermo, 23 febbraio. Palermo sportiva ha accolto i giovani azzurri della «Under 23» con il tradizionale caldo e caotico ti/o mediterraneo, non disgiunto da una punta polemica per la mancata convocazione nel gruppo dei diciotto di almeno un giocatore siciliano. Dicono l tifosi dì qui: perché Bearzot non ha chiamato Vigano al posto di Bruscolottl? Inutile sostenere che si tratta di scelta tecnica e che a nulla valgono i ventidue anni di Vigano quando Bruscolottl e considerato più torte e più promettente. La passione accieca, ed i cinquecento ragazzi che stamane avevano occupato la curva sud della «Favorita» hanno applaudito e fischiato i giocatori impegnati nell'allenamento della vigìlia. Dirigenti, tecnici ed atleti non hanno «sofferto» la contestazione, anche perche tutti sperano che domani la situazione possa cambiare e che al disappunto di oggi subentri il ragionamento e di conseguenza i fischi si tramutino in incitamento. Le ore della gtornata d'attesa, sono trascorse senza intralci e senza scosse. La telecronaca di Atalanta-Dukla Praga del torneo di Viareggio ha spezzato la noia del primo pomeriggio, chiudendo un discorso-pronostico che pareva durare troppo a lungo. I turchi non fanno paura. Non è tracotan- \ za, piuttosto è tranquilla sicurezza nel propri mezzi. Però proprio oggi si è Idealmente aperto e speriamo anche concluso il «processo» al tre a uno di Ankara, una vittoria azzurra definita troppo faede e quindi anche capace di scppdntpna vnlrlnr* rnlli,\l mnilnll Mlnn Isnidare cattivi consigli. Vediamo i capi d'accusa di questo ideate processo. Bearzot dice che il limpido successo dell'andata rischia di determinare un rilassamento nelle file della nostra rappresentativa. Poi — e siamo al secondo capo di imputazione — molti pensano che i turchi abbiano imparato a loro spese quanto sia rischioso puntare alla vittoria con una tattica di attacchi sconsiderati. Ne derivano pertanto due pericoli: il primo nella gara dt domenica a Istanbul fra le rappresentative delle squadre A, il secondo nel match di Palermo che potrebbe essere affrontato da alcuni nostri giovani con eccessiva leggerezza. A Pnlnrmn nonostante ClUCStCA Palermo, nonostante queste chiacchiere perditempo, c'è diffuso ottimismo. La formazione turca presenta sei nomi nuovi rispetto al primo match, e sono innovazioni riguardanti essenzialmente l'attacco. Segno evidente che a delle punte vere sono stati preferiti difensori o centrocampisti. Del resto il tralner Dogan Andac, non ha nascosto le sue intenzioni dicendo: «Siamo venuti a Palermo per pareggiare. Non vogliamo essere da meno della Nazionale A che a Napoli ha conquistato un eccellente zero a zero». Tutti in difesa quindi, anche se lo srettacolo sarà scarso ed l gol dr conseguenza pochi. Naturalmente mOltO dipeUÓ Naturalmente molto dipenderà dalle vicende della prima mezz'ora. Se dovesse scapparci un nostro gol, anche casuale, la situazione muterebbe ed il catenaccio degli ospiti potrebbe essere superato altre volte senza eccessive difficoltà. Nella nostra squadra però manca un vero sfondatore. Non c'è Pulici, centravanti sarà Villa, che centravanti non è più. Gli starà a fianco come seconda punta Garlaschelli, ma il laziale, abituato ad appoggiarsi a Chinaglia (uomo-gol) potrebbe non trovare un'intesa valida con Villa (uomo di manovra). Bearzot ha pensato a questi rischi e ha deciso di portare in panchina t due «gioielli» dell'Atalanta, il centravanti Musiello e la «mezza punta» Vernacchia. Uno dei due (forse Vernacchia) giocherà di certo, a meno che la situazione In campo — risultato o Infortuni — consiorino diversamente. Il pronostico è per noi, ma sarà bene non peccare d'ottimismo anche se la situazione di classifica ci permette assoluta tranquillità. Ricordiamo brevemente il regolamento. Si tratta della seconda gara valevole come qualificazione per il campionato d'Europa Under 23. I gironi eliminatori ricalcano quelli del campionato del mondo. Nel nostro gruppo, oltre ad Italia e Turchia, erano state incluse anche Svizzera e Lussemburgo, che però hanno rinunciato. Pertanto è diventata una qualificazione a due, con le regole delle Coppe internazionali. La qualificazione avviene per punteggio, a parità di punteggio conta la differenza-gol, in caso di ulteriore parità passa il turno chi ha segnato più reti in trasferta, perché i gol fuori casa contano doppio, naturalmente solo a parità di reti complessive. Se nonostante tutte queste norme non uscisse un vincitore, domani a Palermo verrebbero disputati l tempi supplementari e se necessario verranno tirati l colei di rigore. Per giungere a questo però dovrebbe ripetersi a nostro sfavore lo stesso risultato dt Ankara, cioè Turchia 3 - Italia 1. Esemplifichiamo: gli italiani passano il turno in caso di vittoria, di pareggio o di sconfitta con un gol di scarto. In caso di sconfitta con la differenza maggiore di un gol, la situazione si complica: la promozione toccherebbe agli azzurri anche se sconfitti per zero a due perché il risultato complessivo verrebbe tradotto in sei a cinque; due gol a favore degli italiani, quattro gol per i turchi, invece, qualificherebbero i nostri avversari per nove a otto. Però chi teme questo? Nessuno. Il calcio è bello perché Imprevedibile, ma sarebbe veramente II colmo che dopo la franca affermazione di Ankara e data la differenza di valori tra il calcio italiano e quello turco, t nostri giovani dovessero perdere. Non vogliamo neppure pensarlo. L'incontro sarà trasmesso in diretta dalla televisione con inizio alle ore 14,55. Per il momento è esclusa la zona di Palermo. Giulio Accatino