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Auto contro il treno a Pinerolo: 1 morto Abbatte il passaggio a livello Auto contro il treno a Pinerolo: 1 morto La vittima è un muratore di 35 anni - Abitava a Torino assieme al cognato che è rimasto ferito (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 10 febbraio, (m. g.) Un'auto, dopo aver sfondato le sbarre di un passaggio a livello, si è schiantata contro un treno in transito. Una persona è morta e un familiare è rimasto ferito. L'incidente è avvenuto stamane: un colpo di sonno è stato, con molta probabilità, la causa della disgrazia. La vittima è il muratore Salvatore Alba-nese, 35 anni, coniugato, oriundo di Marina di Gioiosa Ionica; il cognato Rocco Panetta, di 35 anni, anch'es- so muratore, ha riportato la frattura delle gambe e ungrave stato di choc. Entrambi abitano a Torino in via Domodossola 73. I due su un'auto guidata dal Panetta erano diretti a Pinerolo, al lavoro in un cantiere. Erano le 6,55 e la vettura procedeva a velocità sostenuta sul rettilineo della statale dei Laghi. La visibilità era buona. Prima dell'ingresso a Pinerolo al casello 30 l'auto si è schiantata contro le sbarre abbassate del passaggio a livello: proseguendo la marcia è finita contro il treno passeggeri che in quell'istante transitava diretto a Torino. Nell'urto violento, la vettura è stata rimbalzata indietro, sul centro della strada e nessuno, né il macchinista Armando Bonzano, di Torino, né il suo aiuto Francesco Perri, di Chivasso, né i passeggeri, quasi tutti pendolari, si è accorto di quanto era avvenuto. Soltanto a Piscina, durante la normale fermata, i viaggiatori che si apprestavano a salire sul convoglio hanno notato alcuni pezzi della carrozzeria, agganciati al vagone ed hanno dato l'allarme. I militari, subito giunti sul posto, estraevano dall'abitacolo contorto dell'auto i due cognati: l'Albanese, era morto, il Panetta era portato all'ospedale Agnelli di Pinerolo, dove i medici lo hanno ricoverato e giudicato guaribile in sessanta giorni.