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Sposina occupa una casa popolare: è denunciata Straniera di 17 anni a Genova Sposina occupa una casa popolare: è denunciata La giovane, una cecoslovacca, entrata con la suocera nell'alloggio vuoto, è stata scoperta dall'ex inquilina (Dui nostro corrispondente) Genova, fi febbraio. ( p. I. ) Una sposina di 17 anni, Alma Tanzi, nata a Mast (Cecoslovacchia), è stata denunciata dall'istituto autonomo delle case popolari di Genova, per « occupazione abusiva » di un appartamento di proprietà dell'ente. La giovane aveva preso possesso d'un alloggio in via Montanari: l'appartamento, infatti, era vuoto, poiché l'inquilina precedente, Ofelia Tognon, di 52 anni, l'aveva lasciato pochi giorni prima. Sennonché la Tanzi non era l'assegnataria. Per motivi che la giovane, che tra l'altro ha difficoltà a esprimersi in italiano, non ha voluto chiarire, ieri mattina, in compagnia della suocera, Chiara Anita, di 40 anni, di Napoli, che abita nello stabile, è riuscita a entrare nell'appartamento. Le due donne avevano con sé abiti, e altri oggetti persona¬ li Si sono messe a fare pulizia e a mettere ordine. Improvvisamente, è arrivata Ofelia Tognon che aveva intenzione di portare via una credenza e alcuni vasi di fiori da lei lasciati nell'appartamento dopo il trasloco. Fra le tre donne è sorto un vivace diverbio. La Tognon, a un certo momento, ha afferrato i « fagotti » della Tanzi e della Aruta e s'è messa a gettare ogni cosa dalla finestra. Alcuni vicini, spaventati dalle grida, hanno chiamato la polizia. C'è stato persino un equivoco che ha fatto confluire sul posto due pattuglie di agenti. « Correte subito — ha telefonato uno sconosciuto — vogliono gettare un bambino dalla finestra ». Il « bambino » era il pacco di abiti della Tanzi. Gli agenti hanno iaticato parecchio a calmare le tre donne. Quindi la Tanzi è stata denunciata.