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Giovane trovato morente dalla fidanzata sulle scale Asti: delitto o disgrazia? Giovane trovato morente dalla fidanzata sulle scale E' poi deceduto all'ospedale - Era uscito per andare a comprare sigarette - Due ore dopo lo trovano ferito (Dal nostro corrispondente) Asti, 2 febbraio. fv.m.) Un giovane muratore siciliano che avrebbe dovuto sposarsi fra qualche giorno è stato rinvenuto agonizzante, con diverse ferite in tutto il corpo, ai piedi della scala dell'abitazione della fidanzata. Soccorso e trasportato all'ospedale è deceduto quaranta minuti dopo il ricovero. L'autorità giudiziaria ha ordinato l'autopsia del cadavere, eseguita nel pomeriggio, essendo dubbio se la morte sia dovuta a disgrazia o delitto. La vittima è Pietro Gelardi. 24 anni; nativo di Palermo, da qualche mese risiedeva in Asti. Secondo le prime dichiarazioni dei parenti della fidanzata, il giovane sarebbe caduto dalle scale nella casa di via XX Settembre 44. Nel pomeriggio di ieri il giovane, accompagnato dalla fidanzata, la diciassettenne Anna Maria Agusta, era stato in diversi negozi della città ad acquistare oggetti in vista delle prossime nozze; in serata era rimasto a cena, ospite dei futuri suoceri. Verso le 20 si assentava per andare dal tabaccaio ad acquistare delle sigarette; tardava però a ritornare e soltanto due ore dopo i coniugi Agusta udivano dei gemiti provenire dalla scala. Aperta la porta dell'appartamento, trovavano il Gelardi disteso sui primi tre gradini della rampa, le braccia aperte ed il viso rivolto verso terra. Hanno subito pensato ad una disgrazia: lo stabile è un vecchio edifìcio con le scale malandate e la ringhiera instabile. Logico supporre quindi che il giovane fosse caduto e nel risalire i gradini gli siano mancate le forze.